La nuova stagione di Serie A 2017/2018 sta per entrare nel vivo, visto che le squadre stanno incominciando progressivamente il loro ritiro e soprattutto grazie al calciomercato estivo già in decollo verso mete e obiettivi, pronti sin dalle prime battute a regalare gioie ed emozioni ai milioni di tifosi dello sport più bello del mondo. Il grande via vai di giocatori è difatti iniziato già da circa un mese e mezzo, ovvero dalla chiusura del campionato, grazie a parecchie società, prima fra tutte il nuovo Milan cinese, molto attive e disposte a creare un progetto importante per permettere alle proprie guide in panchina di iniziare al meglio la nuova annata.

Parlando, appunto, del "Diavolo", la giornata di ieri 5 luglio ha regalato alla nuova società le prime grandi gioie, ossia il pienone a Milanello, evento che non succedeva da quelle parti da ben 5 anni, dai tempi di Ibra, Thiago Silva e Seedorf. Lo straordinario esodo rossonero, presente al primo raduno della squadra di Montella, è dovuto alla soddisfacente campagna acquisti della nuova società, capace di mettere sul piatto, in poco più di un mese, ben 7 giocatori di ottimo livello, suscitando ottimismo tra i supporter e preparando sin da subito una squadra pronta a dire la sua in questa stagione, iniziando dal preliminare di Europa League di giovedi 27.

Il calciomercato rossonero ha segnato nella giornata di ieri, appunto, il settimo sigillo, grazie all'acquisizione a titolo definitivo dell'esterno destro atalantino, Andrea Conti.

Arrivato per una cifra intorno ai 23-24 milioni, il giocatore di Lecco si è aggiunto ai già sei affari conclusi dalla ditta fassone-mirabelli, incoronando il Milan, come regina indiscussa del calciomercato. Infatti, i dirigenti rossoneri, oltre al già citato Conti, hanno messo a disposizione di Montella: Musacchio, Rodriguez, Kessie, Andrè Silva, Borini e Calhanoglu.

Quello dell'esterno italiano sarebbe nelle casse del Milan una spesa che supera i 150 milioni, cifre assolutamente inarrivabili circa un anno fa e, soprattutto, non definitive, visto che il duo "Pigliatutto" ha quasi nelle mani la punta croata della Fiorentina Kalinic e gli occhi puntati sul genoano Mattia Perin, nel caso in cui Donnarumma non dovesse rinnovare.

Le operazioni già concluse della società hanno regalato a Montella tutti quei pezzi mancanti che, lo scorso anno, non avevano permesso alla squadra di continuare il grande percorso fatto nella prima parte di stagione, conclusasi con un ottimo terzo posto e con la conquista della Supercoppa Italiana. Il puzzle Montelliano ha,quest' anno, una sua perfetta organizzazione in quasi tutti i ruoli, iniziando dalla linea difensiva con gli acquisti dell'esperto Musacchio, che andrà ad affiancare Romagnoli, di Conti, che permetterà al Milan, almeno per i prossimi dieci anni, una grande sicurezza per la fascia destra e di Ricardo Rodriguez, uno degli esterni sinistri più bravi in circolazione. Montella può gioire anche per gli innesti in centrocampo, con l'ivoriano Kessie, piccolo prototipo del centrocampista moderno, e del turco Calhanoglu, un mago delle punizioni e con a bordo un'importante bagaglio tecnico.

E infine tocca all'attacco, incrementato con l'acquisto, finora, più costoso del calciomercato italiano, ossia Andrè Silva, autentico crack del calcio mondiale, già titolare in nazionale portoghese al fianco di Cr7 e di Borini, il jolly ex Sunderland, capace di coprire tutte le zone dalla trequarti in sù.