Il Barcellona sembra ormai rassegnato a perdere il talento brasiliano, che ha deciso di trasferirsi in Francia alla corte dell'ex Emiro del Qatar Hamad bin Khalifa al-Thani.
La clamorosa trattativa che dovrebbe portare Neymar al Paris Saint Germain, è ormai in dirittura d'arrivo col campione brasiliano che si trasferirebbe a Parigi per la mostruosa cifra di 222 milioni di euro e, soprattutto, per un ingaggio da 30 milioni annui. L'accordo è praticamente sottoscritto ma il Barcellona, nei giorni scorsi, ha comunicato che è pronto a denunciare il club parigino all'Uefa se la compagine parigina dovesse pagare la clausola rescissoria.
Le modalità del trasferimento
Secondo il club blaugrana, il Paris Saint Germain avrebbe violato le regole del Fair Play Finanziario e non potrebbe intavolare nessuna trattativa col giocatore brasiliano, ormai convinto di raggiungere i compagni di nazionale Dani Alves e Thiago Silva.
A dar sostegno al Barcellona è intervenuto anche il Presidente dell lega spagnola, Javier Tebas, il quale ha annunciato: "Se non sarà aperto nessun fascicolo contro di loro, ci rivolgeremo ai tribunali sulla concorrenza".
E qui è scattato il colpo di scena. Secondo le ultimissime indiscrezioni, sembra che il Psg e il brasiliano abbiano trovato la soluzione per aggirare le regole del FPF e condurre in porto la trattativa: Qatar Sports Investments, fondo sovrano dell'emirato arabo, pagherebbe 300 milioni di euro al brasiliano per essere il testimonial dei Mondiali di Calcio che si svolgeranno proprio in Qatar nel 2022 e l'attaccante del Barcellona, a sua volta, si "comprerebbe" il suo cartellino pagando alla società catalana gli oltre 200 milioni della clausola.
Un giro di soldi a dir poco contorto, che toglierebbe il club allenato da Emery da qualsiasi imbarazzo (o quasi) e permetterebbe alla stella brasiliana di accasarsi all'ombra della Torre Eiffel. Ma questo tipo di transazione è regolare? Vedremo.
L'effetto domino sul calciomercato
Il passaggio di Neymar dal Barca al Psg, darebbe il via ad una serie di operazioni e trasferimenti a dir poco clamorose.
Innanzitutto, il Barcellona dovrebbe sostituire la stella brasiliana con un altro attaccante della stessa caratura.
Il primo nome a cui hanno pensato i catalani è quello di un altro brasiliano, l'ex interista Coutinho, giovane talento in forza al Liverpool che, però, andrebbe a coprire un ruolo da centrocampista. Trattativa stimata sulla base di 80/90 milioni di euro.
Per l'attacco, invece, il primo obiettivo sarebbe l'attaccante della Juventus, Paulo Dybala, con buona pace di Agnelli e Allegri.
A quel punto, la Juventus incasserebbe una cifra altissima (si parla di 120 milioni), che andrebbe a reinvestire sia per rimpiazzare l'argentino probabilmente con Keita della Lazio, sia per sostituire #Bonucci e rinforzare il centrocampo, puntando con decisione su Manolas e Milinkovic-Savic.
In questa girandola di scambi, attenzione a ciò che succede a Madrid, sponda Real, dopo la cessione di Alvaro Morata al Chelsea. Sembra sempre più probabile il passaggio dal Monaco al Real Madrid del francese Mbappè, per la "modica" cifra di 160 milioni di euro. E qui inizierebbe un'altro vortice di acquisti e scambi, a cominciare proprio dalla società monegasca.
L'ultima acquisto importante a livello europeo è di questo pomeriggio: il centrocampista Nemanja Matic è passato dal Chelsea al Manchester United di Mourinho per una cifra vicina ai 50 milioni di euro.
Alla fine del Calciomercato manca ancora un mese. Ma statene certi, non è finita qui!