Ore frenetiche per il Calciomercato laziale. I biancocelesti, difatti, secondo quanto riportato da Radiosei, avrebbero messo gli occhi sul talento milanista Jesus Joaquin de la Torre, meglio noto come Suso. Si sarebbero intensificate le chiamate tra il direttore sportivo biancoceleste Igli Tare e il dirigente rossonero Marco Fassone per cercare di portare il giovane spagnolo classe '93 a Roma dopo una annata col Milan fatta di alti e bassi. Sarebbe un grande colpo per il mercato della Lazio, dopo la partenza di Biglia e le estenuanti trattative di rinnovo, ancora non concluse, per Stephan De Vrij e Keita Balde Diao.

La trattativa

La possibilità di un approdo in biancoceleste di Suso rientrerebbe nella trattativa per Lucas Biglia, ex-capitano della Lazio oggi in forza al club di Milano. Claudio Lotito riceverà, in tre anni, 17 milioni di euro + 3 di bonus legati alle presenze dell'argentino: sembrerebbe proprio questa la via percorribile per accontentare i tifosi laziali dopo un calciomercato non propriamente entusiasmante. Suso ha un contratto che lo lega al Milan fino al 2019 e potrebbe decidere di cambiare aria dopo un paio di stagioni non propriamente esaltanti e un rapporto con la dirigenza rossonera tutt'altro che pacifico. L'attaccante aveva difatti stipulato l'accordo con la vecchia dirigenza ma non rientra nei progetti del nuovo Milan, intenzionato a cederlo.

Insistenti voci di calciomercato lo accostarono, pochi mesi fa, al club inglese del Tottenham che, tuttavia, avrebbe preferito virare su altri giocatori dello stesso ruolo.

Come già specificato da Tare, qualsiasi approdo in biancoceleste di altri giocatori è legato alla vicenda di Keita Balde Diao; si attendono offerte più sostanziose per il giovane senegalese, soprattutto da Juventus - destinazione particolarmente preferita dal giocatore - e Inter.

Il giovane Suso sarebbe gradito anche da Simone Inzaghi poiché capace di ricoprire diversi ruoli tra cui quello di ala destra. Un ulteriore indizio della fattibilità dell'operazione è data dal procuratore di Suso, Alessandro Lucci, che ben conosce Formello e la Lazio avendo come clienti proprio i biancocelesti Alessandro Murgia e Filip Djordjevic.

Il giocatore

Esterno, mezzala e attaccante, Suso è spesso identificato come importantissimo uomo-assist. Particolarmente versatile, lo spagnolo proviene dalle fila inglesi del Liverpool ove non esaltò per prestazioni, cosa che provocò la cessione al Milan. Nonostante le grandi attese, nella prima stagione in Serie A ha totalizzato solo 6 presenze e nessun gol; rigirato al Genoa, ha iniziato il rispolvero delle sue qualità con sei gol messi a segno in ben diciannove presenze. Ma è senza dubbio la scorsa stagione, che lo ha visto ritornare a Milano, che il giovane spagnolo ha dato il meglio di se: 34 presenze e sette gol.