La riammissione della Vibonese in Serie C crea non pochi caos. Dopo il Rende, tocca ad un'altra squadra calabrese e la Lega Pro è in tilt. Cosa accadrà ora? In quale girone sarà inserita la Vibonese? Sono tante le chiacchiere attorno ai calendari, pubblicati proprio ieri, ma il Presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina, intervistato da Tuttomercatoweb.com ha parlato della questione e ha chiarito tutto. "Cercheremo di capire quello che succederà, vorrà dire che la squadra che avrebbe dovuto riposare affronterà la Vibonese."

Dunque, nel girone C si dovrebbe tornare a 20 squadre.

E pensare che solo qualche giorno fa il girone era a 18 squadre: i ricorsi vinti da Rende e Vibonese, hanno stravolto tutto. Gravina comunque è chiaro sulla partenza dei campionati: "Se si parte questo week end? Sì, certamente, non vedo perché debba esserci uno slittamento". Resta il dubbio, però, sulla gara della Vibonese. Impossibile che i calabresi possano già scendere in campo sabato nella gara contro la Sicula Leonzio (era la squadra siciliana a dover riposare alla prima giornata secondo il calendario). Inoltre, ci sono altri dubbi: alla Vibonese sarà lasciato più tempo (e quindi il Calciomercato chiuderà dopo per i calabresi) per costruire una squadra competitiva per la Serie C? Insomma, tanti dubbi e poche, pochissime certezze a sole 24 ore dall'inizio del campionato.

In ogni caso, secondo quanto riporta tuttomercatoweb.it la Lega Pro impugnerà dinanzi il Collegio di Garanzia del CONI la sentenza che ha riammesso i calabresi in Serie C.

La prima giornata di campionato

Nel girone C, c'è molta attesa per Virtus Francavilla-Lecce. I salentini saranno sostenuti da almeno 1.500 tifosi. La trasferta è libera e non c'è alcun obbligo di possedere la Tessera del Tifoso.

In poche ore, ieri pomeriggio, è andato esaurito l'intero settore ospiti (1.032 posti a disposizione) per la gara che si disputerà domani pomeriggio al "Fanuzzi" di Brindisi. Ma in queste ore tantissimi tifosi del Lecce stanno acquistando i biglietti per gli altri settori dell'impianto. Il Trapani ed il Catania esordiranno tra le mura amiche: il Trapani sarà impegnato nel derby contro il Siracusa, squadra che lotterà per non retrocedere; il Catania invece giocherà contro il Racing Fondi, la squadra che ha cambiato più calciatori in estate (e ha cambiato pure presidenza).

Il Matera, che sulla carta si è indebolito dopo le cessioni di calciatori importanti come Ingrosso, Armellino, Negro, Iannini, eccetera, esordirà in casa contro l'Akragas. Molta freddezza attorno alla squadra lucana: i tifosi hanno sottoscritto soltanto 800 abbonamenti finora.