Dopo le tantissime voci che hanno caratterizzato il Calciomercato nerazzurro in uscita, la telenovela Perisic è finalmente ai titoli di coda. Il croato sta per rinnovare il suo contratto che lo legherà alla società milanese fino al 2022, con un sensibile aumento di stipendio. Infatti l'esterno andrà a guadagnare quanto il capitano Maurito Icardi (4,5 milioni di euro a stagione). Se il rinnovo era nell'aria, la vera novità riguarda la modalità di rinnovo. Inizialmente erano trapelate voci secondo le quasi sarebbe stata inserita una clausola rescissoria vicina ai sessanta milioni di euro, ma così non sarà.

Con il rinnovo di uno dei punti cardini della rosa, la società ha dato dimostrazione di come con l'arrivo di Spalletti e Sabatini l'improvvisazione abbia lasciato posto alla progettualità e alla voglia di tenere tutti i big per crescere di anno in anno. Decisivo nel rinnovo del giocatore è stato ancora il tecnico di Lucinico capace in pochi mesi di riportare ordine e serenità all'interno di uno spogliatoio che per diverse stagioni è stata una vera e propria polveriera. Nella prossima settimana dovrebbe arrivare l'ufficialità del rinnovo, con buona pace delle numerose pretendenti (il Manchester United di Josè Mourinho su tutte) che speravano nell'inserimento della clausola rescissoria.

Verso la Spal

Archiviati gli impegni delle nazionali, per la banda Spalletti è tempo di ritornare a pensare al campionato. Ad Appiano hanno fatto ritorno quasi tutti i nazionali, si aspettano soltanto i sud americani che probabilmente dovranno fare i conti anche con il solito problema del jet leg .Domenica pomeriggio a San Siro arriva la rivelazione Spal (quattro punti in due partite), che può vantare diversi giocatori di esperienza in rosa, a partire da Marco Borriello passando per Alberto Paloschi e Sergio Floccari.

Dopo le due belle vittorie contro Fiorentina e Roma l'allenatore nerazzurro vuole delle conferme dal gruppo, ma soprattutto non vuole cali di tensione o approcci sbagliati. Verosimilmente la squadra sarà quella uscita vittoriosa dall' Olimpico, con Joao Mario che si candida seriamente ad una maglia da titolare, viste e considerate le belle prestazioni offerte con la maglia del Portogallo. Nelle intenzioni di Spalletti c'è la voglia di fare una serie di risultati utili consecutivi che possano dare sempre più convinzione ed autostima ad un gruppo in crescita.