Che l'arrivo di Luciano Spalletti abbia riportato il sereno nell'ambiente nerazzurro è ormai sotto gli occhi di tutti. E pensare che nel bel mezzo del Calciomercato si rincorrevano voci secondo le quali l'allenatore non fosse soddisfattissimo dell'operato della società. a distanza di cinque giorni dalla chiusura dello stesso però il tecnico ex Zenit e Roma ha commentato, in occasione del premio Nereo Rocco, l'operato della dirigenza definendolo "un lavoro splendido".

Spalletti si è poi soffermato su quelli che sono stati i suoi primi mesi sulla panchina nerazzurra: "Sono davvero entusiasta di allenare una squadra come l'Inter.

All'inizio il presidente mi aveva confessato la sua volontà di fare una grandissima Inter, probabilmente qualcosa è andato storto, ma la dirigenza ha fatto comunque un lavoro splendido. Mi hanno ascoltato in tutto e per tutto". L'allenatore si è poi soffermato su alcuni singoli, riabilitando un giocatore come Ranocchia che sembrava a inizio preparazione essere ai margini del progetto:" Ad oggi devo fare i complimenti ad Andrea, non c'è differenza fra lui, Miranda e Skhinar". Per quanto riguarda i nuovi innesti, l'allenatore ci ha tenuto a sottolineare il fatto di come: "Vecino e Borja Valero li volevano tutti, ma li abbiamo presi noi", "Dalbert deve migliorare la fase difensiva ma ha una grande resistenza ed una grande voglia".

Il ritorno dei nazionali

A partire da domani inizieranno a tornare i nazionali dagli impegni con le rispettive rappresentative. Scatteranno di fatto da giovedì le prove anti Spal, che con tutta probabilità confermeranno il modulo già adoperato contro Fiorentina e Roma. Dalle parti di Appiano Gentile c'è la volontà di dare continuità a risultati e prestazioni in modo da mettere subito la stagione sui giusti binari e poter competere per un posto in Champions fin dall'inizio del torneo.

Fronte Perisic

Continuano i contatti fra l'entourage del giocatore ed i vertici nerazzurri per il rinnovo con adeguamento del gioiello croato, che con tutta probabilità dovrebbe arrivare la settimana prossima. La distanza fra le parti è minima, infatti dopo un'estate travagliata Perisic è ben felice di rimanere a Milano per sposare la causa nerazzurra anche nei prossimi anni. Il giocatore è rimasto stregato dalle qualità umane di Spalletti ed apparso fin dalla prima giornata di campionato determinato a stupire.