I campanelli di Villa Rostan continuano a suonare per la cessione del Genoa, ma Enrico Preziosi non ha ancora trovato un soggetto solido con il quale sia disposto a sedersi attorno ad un tavolo. Eppure le porte sono aperte a tutti, lo ha ribadito l'AD Alessandro Zarbano durante la presentazione di Perinetti. C'è solo una condizione: il presidente non vuole più perdere tempo.
Spiraglio Gallazzi, ma Deloitte guarda altrove
La trattativa naufragata al fotofinish con Giulio Gallazzi ha lasciato alcuni dolorosi strascichi e il Joker guarda al futuro con moderata preoccupazione.
Lui vorrebbe cedere, ma la situazione debitoria del club rischia di diventare un ostacolo troppo pesante per potenziali compratori. Così, lasciando un lievissimo spiraglio a Sri Group, si è affidato a deloitte per trovare il soggetto giusto. Il Genoa ha scelto una società specializzata in operazioni di questo genere e l'azienda ha già pronto un piano per raggiungere gli obiettivi della proprietà. Serve un gruppo o un imprenditore forte, in grado di accollarsi i debiti e di poter garantire una crescita. In poche parole necessitano le famose garanzie a cui spesso il presidente Preziosi fa riferimento.
Annullato il viaggio di Preziosi
Un'importantissima liquidità immediata per togliere ogni fardello all'attuale patron.
Il piano di Deloitte è in fase di studio e perfezionamento, una squadra di professionisti vuole portare sul tavolo di Preziosi nuovi nomi. Il Joker ha rivisto i suoi impegni in agenda e ha deciso di godersi qualche giorno di relax ad Ibiza. Evidentemente, le opportunità che sembravano incrociare il destino del grifone non sono state ritenute consistenti.
Viaggio estero annullato, breve vacanza anticipata. Tutto questo mentre i suoi strettissimi collaboratori hanno preso in mano la situazione al Genoa, dove c'è un nuovo direttore generale che raccoglierà l'eredità tecnica del presidente. Al suo fianco, il fidato Alessandro Zarbano che da qui ai prossimi mesi dovrà far quadrare i conti, in ottica di un risanamento che non può conoscere tregua.
Il Genoa si muove su ogni fronte, intanto domenica c'è la visita al Cagliari in trasferta. Mister Juric si gioca la panchina e non può più permettersi di rientrare in Liguria a mani vuote.
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