Si va formando sempre più ufficialmente la UEFA Nations League, la nuova competizione del calcio europeo, rivolto alle nazionali di calcio, che andrà a sostituire le amichevoli tra le rappresentative di ogni paese. Mai più incontri di poco interesse, tra una giornata di campionato e l'altra, con il malcontento di tutti: dai tecnici delle società, che si vedono spesso privati di pedine fondamentali in periodi cruciali della stagione, ai selezionatori delle nazionali, che subiscono pressioni di vario genere e che, frequentemente, si ritrovano a dover fronteggiare delle convocazioni improponibili.
Per non dimenticare della delusione di milioni di tifosi che assistono a match per nulla entusiasmanti.
Dopo anni di incontri tra i vertici europei e di proposte, il format e il calendario ufficiale del torneo è stato approvato il 4 dicembre 2014 dal Comitato Esecutivo della UEFA: le 55 nazionali affiliate al maggiore organismo calcistico europeo verranno suddivise in 4 leghe (A, B, C e D) in base alla posizione nel ranking UEFA; tutto ciò per permettere a selezioni nazionali dello stesso livello di affrontarsi tra loro e per dar vita a incontri più equilibrati e affascinanti.
La formula del torneo
La Lega A sarà composta dalle prime 12 nazionali presenti nel ranking europeo (verrà utilizzato, per la prima edizione, il ranking aggiornato, successivo alle qualificazioni ai mondiali di Russia 2018) che verranno suddivise in 4 gironi da 3 squadre ciascuno: le prime di ogni girone si affronteranno per la Final Four con incontri ad eliminazione diretta che decideranno le due finaliste che si giocheranno il trofeo in palio.
Le altre 3 leghe saranno composte, rispettivamente da 12, 15 e 16 nazionali utilizzando sempre, come criterio, la posizione nel ranking UEFA. La formula, nelle altre leghe, sarà la stessa utilizzata per la prima lega: suddivisione in quattro gruppi e fase finale ad eliminazione diretta per le prime classificate di ogni gruppo.
Inoltre, è prevista una formula di promozioni e retrocessioni, tra una lega e l'altra: le quattro vincitrici di ogni girone verranno promosse a quello superiore mentre le ultime quattro classificatesi nei gruppi di ogni girone finiranno in quello inferiore.
Gli incontri dei gironi verranno disputati tra settembre e novembre di un anno pari mentre le fasi finali ad eliminazione diretta, che determineranno la nazionale campione del torneo, verranno disputate nel mese di giugno successivo (quindi, anno dispari).
Il torneo in questione, tra l'altro, sarà strettamente connesso con le qualificazioni alla fase finale dell'Europeo, che si svolge ogni quattro anni: le qualificazioni al torneo europeo iridato si svolgeranno da marzo a novembre dell'anno successivo di ogni mondiale e decideranno 20 delle 24 finaliste dell'Europeo; le ultime 4 finaliste saranno scelte dalle leghe della UEFA Nations League (una nazionale per ogni lega avrà diritto a partecipare alla fase finale dell'Europeo), in base ai playoff che si disputeranno nel mese di marzo dell'anno dello stesso Europeo. In caso di nazionali già qualificate in maniera tradizionale (ossia tramite le qualificazioni dell'anno precedente) si scorrerà il ranking per valutare la prima nazionale non qualificata che avrà diritto a partecipare alla competizione.
La composizione delle leghe per la prima edizione del torneo
Conclusasi la fase di qualificazione al mondiale in Russia, in programma nel giugno prossimo, sono state confermate le griglie delle quattro leghe che, dal settembre 2018, daranno vita alla prima edizione della UEFA Nations League:
Lega A:Germania, Portogallo, Belgio, Spagna, Francia, Inghilterra, Svizzera, Italia, Polonia, Islanda, Croazia, Olanda
Lega B: Austria, Galles, Russia, Slovacchia, Svezia, Ucraina, Repubblica d'Irlanda, Bosnia-Erzegovina, Irlanda del Nord, Danimarca, Repubblica Ceca, Turchia
Lega C: Ungheria, Romania, Scozia, Slovenia, Grecia, Serbia, Albania, Norvegia, Montenegro, Israele, Bulgaria, Finlandia, Cipro, Estonia, LItuania
Lega D: Azerbaigian, ERJ Macedonia, Bielorussia, Georgia, Armenia, Lettonia, Isole Faroe, Lussemburgo, Moldavia, Kazakistan, Liechtenstein, Malta, Andorra, Kosovo, San Marino, Gibilterra