Il mondo del calcio piange un'altra perdita. Dopo la morte di ieri di Stefano Salvatori, nella notte del 2 novembre invece è morto alla veneranda età di 84 anni Costanzo balleri, ex giocatore della grande inter. Il difensore ha collezionato con la maglia nerazzurra 45 presenze in Serie A e 13 nelle coppe. Ha giocato anche con Spal, Livorno e Montevarchi per poi intraprendere la carriera da allenatore dopo aver appeso le scarpette al chiodo.
La carriera da giocatore
Da giocatore ricopriva il ruolo di terzino ed era dotato di grande temperamento tanto da essere soprannominato il Lupo.
La sua strada da calciatore inizia a Livorno, con cui gioca nel campionato di serie B in coppia niente meno che con Armando Picchi. I due sembravano destinati a disputare una carriera di secondo piano nel calcio italiano, ma nel 1959 arrivò la svolta: Paolo Mazza infatti, acquista i due giocatori e li porta alla Spal, in Serie A. Inizia così per lui una nuova avventura nella massima serie. A fine stagione Picchi viene acquistato dall’Inter, mentre Balleri passa al Torino. Un anno dopo, un certo Helenio Herrera, allora allenatore proprio dei nerazzurri dei record, decide di ricostituire la coppia Picchi-Balleri, per ripetere quanto di buono avevano fatto con la maglia di Livorno e Spal. L’allenatore dell’Inter riesce così a convincere l’allora presidente Angelo Moratti ad acquistare Belleri, che esordisce con la maglia nerazzurra il 20 novembre del 1960 nella vittoria nel derby contro il Milan.
Con la maglia nerazzurra collezionerà 45 presenze in campionato ed altre 13 tra Coppa Italia e Coppa delle Fiere. Nel 1962 passa poi al Modena dove inizierà a giocare libero. Nel 1964 invece Balleri farà ritorno alla SPAL in Serie B, due anni dopo tornerà ancora al Livorno e poi finirà la carriera in serie D al Montevarchi, dove chiuderà con il calcio giocato.
Dopo il ritiro
Anche da allenatore Balleri incontrerà il Montevarchi sulla sua strada, allenando i toscani in più occasioni ed ottenendo per ben 3 volte la promozioni dalla serie D alla serie C. In carriera ha allenato anche il Livorno, ed anche Campobasso e Sangiovannese. Pochi anni fa, precisamente il 27 aprile del 2010 quando ricorreva la “Giornata del Calcio”, Balleri è stato premiato dalla società Livorno, per il suo contributo alla squadra.
Da giocatore infatti con le sue 197 presenze è l’ottavo di tutti i tempi per quanto riguarda al numero di partite giocate in campionato, con la maglia dei toscani. Balleri è morto la notte del 2 novembre 2017 all'età di 84 anni, dopo una lunga lotta contro una malattia.