Altra sconfitta degli undici nerazzurri allenati da Luciano Spalletti, usciti dalla Coppa Italia per opera dei cugini rossoneri. L'Inter è in evidente crisi di gioco, non riuscendo più a portare a termine le azioni da gol. Ieri sera contro il Milan il gol è arrivato su autogol di Antonio Dannarumma, ma annullato dal VAR per il fuorigioco di Andrea Ranocchia. Il gol del Milan è arrivato nel primo tempo supplementare, quando Cutrone si ritrova solo in area di rigore e beffa Samir Handanovic incolpevole. Sabato arriva la Lazio di Simone Inzaghi per la 19esima e ultima giornata di campionato del girone di andata.

Una gara assolutamente da non sbagliare, altrimenti sarà crisi ufficiale. Intanto la dirigenza nerazzurra attende l'apertura del Calciomercato per cercare di correre ai ripari.

Aleix Vidal più Deulofeu

Walter Sabatini e Piero Ausilio hanno il compito importante di rinforzare la rosa di Luciano Spalletti, apparsa in grosse difficoltà. Tra gli obiettivi a sorpresa ci sono Aleix Vidal e Gerard Deulofeu, entrambi giocatori del Barcellona. Come scrivono i colleghi della "Gazzetta dello Sport", poco prima del derby di Coppa Italia è avvenuto un incontro tra la dirigenza nerazzurra e quella blaugrana per parlare di questa doppia operazione.

Ricordiamo che Gerard Deulofeu è un ex giocatore del Milan. L'ala spagnola piace molto a Luciano Spalletti per la sua duttilità, in quanto sa giocare su entrambe le fasce, ma anche da seconda punta.

Stesso discorso per l'altro spagnolo Vidal: il suo ruolo naturale è il terzino destro, ma nelle sue corde c'è anche l'ala destra e sinistra. Il suo arrivo potrebbe dipendere dall'addio di Cancelo (spinge per tornare al Valencia) proprio per la sua duttilità. L'Inter ci prova per entrambi e potrebbero arrivare sulla base di un prestito biennale, l'alternativa è il prestito oneroso.

Insomma l'Inter cerca una via che non crei conflitto con i parametri dell'Uefa.

Spalletti deve riprendersi l'Inter

L'Inter rischia di buttare quanto fatto di buono in questi tre mesi, Luciano Spalletti lo sa e cerca di riprendere per mano i suoi giocatori. Durante la sua intervista nel dopo gara non nasconde la sua delusione.

Il tecnico di Certaldo ha parlato prima di tutto di una mancanza di fiducia e coraggio. Insomma la giusta motivazione per andare a vincere le partite. Il mister nerazzurro dovrà lavorare molto sulla testa dei calciatori, non sarà facile e l'ombra della solita Inter inizia a far paura.