Il Milan vince 3 a 0 in casa contro l'Hellas Verona, assicurandosi così il passaggio ai quarti di finale della competizione, dove affronterà i cugini nerazzurri dell'Inter. Nel freddo di San Siro tante occasioni scaldano un'atmosfera generale piuttosto grigia, dovuta anche ai recenti sviluppi del caso Donnarumma.
Ecco dunque le Pagelle Alternative del match, che abbinano ad ogni calciatore un mese dell'anno.
Pagelle Milan
Andrè Silva - Settembre: Le giornate sono ancora belle, lunghe e cariche di emozioni. Peccato però che non si possa continuare a vivere dei ricordi e di rimpianti estivi: è ora di svegliarsi e prendersi le proprie responsabilità.
Mettici poi un Ringhio furioso in panchina che urla in mondovisione soltanto il tuo nome e la sensazione è che i miglioramenti siano inevitabili.
Cutrone - Giugno: C'è tanta freschezza, tanta voglia di fare. L'estate è alle porte e con essa un carico di divertimento e di gioia. Patrick ora come ora ha l'estate addosso e con un gol da attaccante di razza si propone di giustezza come vice Kalinic. Una cosa è certa: siamo solo all'inizio.
Kessiè - Marzo: Guardi fuori dalla finestra e quasi sei commosso: la primavera è tornata! Peccato però che la mattina presto la macchina parcheggiata in cortile abbia ancora il vetro completamente ghiacciato, da sbrinare con piccone e scalpello. Serve ancora tempo e soprattutto pazienza: la bella stagione arriverà.
Donnarumma - Ottobre: Sembrava che il caldo dell'estate potesse rimanere per sempre, che le giornate non si accorciassero mai. E invece di punto in bianco ecco il freddo e il buio: Gigio viene fischiato dalla curva ad ogni pallone toccato e scuro in volto imbocca la via degli spogliatoi prima dei compagni. L'inverno sta arrivando, meglio prepararsi a dovere.
Pagelle Verona:
Romulo - Febbraio: Corre veloce e questo è un bene. Peccato però che tutta questa velocità non porti alcun tipo di beneficio. Forse servirebbe ragionare un po' di più e metterci meno smania.
Kean - Novembre: Che noia! Non c'è nulla da fare in giro, se non incapponirsi nelle solite uscite a zonzo con gli amici.
Il buon Moise affronta la difesa del Milan con poca voglia e parecchia supponenza. Peccato che oggi non gliene vada dritta una nemmeno per sbaglio. Domenica si riaccomoderà in panchina.
Silvestri - Aprile: Bello è bello, questo non si discute. Biondo come il sole che fa capolino fra le nuvole e con uno sguardo penetrante capace di sciogliere gli ultimi residui di freddo. Peccato però che i palloni da raccogliere dalla rete siano tre solamente grazie ad una buona dose di fortuna. Forza e coraggio, alle vacanze non manca molto!