L’Inter aveva iniziato questo campionato nel miglior modo possibile rimanendo imbattuta fino alla sfida della 17a giornata contro l’Udinese: prima 12 vittorie e 4 pareggi, di cui 2 in casa di Napoli e Juventus. Dalla sconfitta con i friulani ad oggi i nerazzurri non sono più riusciti a ritrovare la vittoria. L’allenatore toscano con alcuni innesti nel mercato estivo è riuscito a portare l’Inter nella lotta per la testa della classifica, ma il crollo nelle ultime uscite era preventivabile: lo stesso Spalletti voleva qualche altro rinforzo, ritenendo troppo corta la rosa a sua disposizione.
Servono alternative valide
Con l’arrivo della Coppa Italia, il doppio impegno ha messo in luce i difetti dei nerazzurri e inciso pesantemente sulle prestazioni in campo. I sostituti si sono rivelati spesso non all'altezza del compito e il troppo utilizzo ha forse compromesso le prestazioni dei titolari. Il Calciomercato di gennaio potrebbe essere l’occasione giusta per l’Inter di ritoccare la rosa, magari con l’arrivo di qualche alternativa valida ai titolari. La speranza è quella di uscire dalla fase negativa e continuare a lottare per le prime posizioni della classifica, ma il compito di Ausilio e Sabatini non è facile: Suning non vuole aumentare il budget per questa finestra di mercato e l’unica opzione per rinforzare la squadra è quella di prendere giocatori in prestito.
Il primo rinforzo
L’Inter ha chiuso la prima operazione di questo suo calciomercato invernale: Lisandro Lopez, difensore argentino del Benfica passerà in nerazzurro in prestito con diritto di riscatto fissato a 9 milioni. Arrivo a Milano previsto per domenica, mentre lunedì potrebbe già arrivare l’ufficialità. Il giocatore va a colmare il vuoto in difesa, accontentando così le richieste di Spalletti e potrebbe rivelarsi un’ottima alternativa ai titolari.
Braccio di ferro con Il Barca
Un’altra trattativa in fase avanzata è quella con il Barcellona per Rafinha, esterno brasiliano classe ’93. L’Inter ha già inoltrato la sua richiesta ufficiale a club e calciatore: prestito con diritto di riscatto a 20 milioni più 3 di bonus. I catalani hanno rifiutato questa proposta iniziale, ma l’intento è quello di cedere il giocatore.
Anche Rafinha spinge per la cessione: ha già accettato la proposta dell’Inter e sta cercando con i suoi agenti di convincere il club a lasciarlo partire.
Le altre operazioni
Gli altri nomi sulla lista dell’Inter sono quelli di Vazquez, Deulofeu, Schurrle e Pastore. Operazioni difficili, ma la dirigenza nerazzurra sta lavorando per provare ad inserire nella trattativa giocatori considerati ormai in uscita come Brozovic e Joao Mario. Per lo spagnolo ex Milan la situazione si complica dato che il Napoli sembra molto vicino a raggiungere un accordo con i blaugrana.
In Spagna è scoppiato il caso Icardi: l’interessamento di Real Madrid e di altri top club europei è concreto e la possibilità che si arrivi a pagare la clausola rescissoria dell’argentino di 110 milioni di euro non è uno scenario impossibile. Ma il capitano dell’Inter non si muove in questa finestra di mercato, resterà a Milano. Almeno fino a giugno.