Sabato alle ore 15 si tornerà a fare sul serio: il Foggia ospiterà il Pescara tra le mura amiche dello stadio "Pino Zaccheria", nel match valido per la ventiduesima giornata del campionato di Serie B ConTe.it, la prima del girone di ritorno.
Casa Foggia
Nella mattinata di ieri il capitano dei "Satanelli" Cristian Agnelli ha parlato alla stampa in una conferenza tenuta presso la sala "Antonio Fesce". Tanti gli argomenti toccati dal centrocampista che veste la maglia numero 4, tra cui anche la formazione del nuovo gruppo dopo i tanti interventi - sei acquisti e due cessioni - operati in questa prima parte di calciomercato dal Direttore Sportivo Luca Nember: "Sarà un Foggia 2.0 e sicuramente i ragazzi nuovi porteranno qualcosa di diverso.
Sono stati scelti per la loro mentalità ed esperienza, cosa che probabilmente ci è mancata nel girone di andata e sono sicuro che potranno essere utili sin da subito. Di contro, non nascondo che mi dispiace per chi è andato via o è in partenza, dato che si tratta di persone che hanno fatto la storia del Foggia. Certamente però il mercato non minerà la solidità dello spogliatoio, dato che siamo tutti concentrati sulla partita".
Nello specifico, ad Agnelli - foggiano purosangue - viene chiesto di spendere alcune parole sulla cessione di Vacca, lasciatosi tutt'altro che bene con la città a causa di alcuni post pubblicati sul social network Instagram: "Lui è un po' troppo diretto e forse dovrebbe imparare a contare fino a 100 in certe occasioni.
Ci ha messo del suo per ricevere delle critiche, ma non meritava questo epilogo dato che ha sempre onorato la maglia. Sinceramente anche io da foggiano ho subito alcune cose che ha manifestato e mi dispiace per il suo comportamento".
Il capitano non nasconde l'obiettivo e detta poi anche la via: "Dobbiamo cambiare la negatività avuta in casa nel girone di andata - solamente 8 punti in 10 partite, con un solo successo, cinque pareggi e quattro sconfitte - e riaccendere l'entusiasmo nella piazza, riportando i tre punti allo Zaccheria".
Casa Pescara
In terra dauna arriverà il Pescara allenato da Zdenek Zeman, tecnico boemo che ha guidato i rossoneri per tre volte: in Serie C1 nella stagione 1986/87 (venendo esonerato alla 27^ giornata dopo la sconfitta per 5-0 subita a Cosenza, ndr), tra Serie B e Serie A dal 1989 al 1994 - anni dell'epopea "Zemanlandia" che rivoluzionò il calcio italiano -, ed infine in Lega Pro Prima Divisione nella stagione 2010/11, non riuscendo però a centrare l'obiettivo dei play-off.
I "Delfini" hanno sostenuto nel pomeriggio di ieri un'amichevole contro la formazione svizzera del Lugano: la partita è terminata 3-1 in favore dei pescaresi grazie alle reti di Baez al 19' e la doppietta di Mancuso (52' e 85'), con gol della bandiera degli ospiti firmata da Sabbatini al 74'.