È appena iniziata la sessione invernale del Calciomercato e tutte le squadre di Seria A hanno bisogno di rinforzarsi. Il Napoli, per aumentare la propria competitività a livello nazionale ed europeo, e per rispondere ai due infortuni gravi, di Ghulam e Milik, ha sicuramente bisogno di acquistare in almeno altrettanto zone di campo.

Un terzino che riesca ad attaccare la fascia con potenza e tecnica

Si parla di Grimaldo del Benfica - ormai sfumata la pista Vrsaljko per la netta opposizione dell'Atletico Madrid - che potrebbe essere un ottimo acquisto prospettico in vista della prossima stagione agonistica.

Ma anche molto utile adesso, venendo da un campionato lusitano di livello, piede mancino e ottima spinta sulla fascia, lo giusto mix tra potenza e tecnica

Un attaccante, che faccia rifiatare un componente del trio delle meraviglie

Callejon, Insigne e Mertens sono giocatori imprescindibili e con una tecnica sublime, però hanno bisogno di un po' di ossigeno, mentale e fisico. Un giocatore che garantirebbe anche la possibilità di un cambio di modulo in corsa, potrebbe essere Verdi del Bologna, oltre a uno tra Ciciretti del Benevento o Younes dell'Ajax.Si parla molto anche di Inglese del Chievo Verona, ma non credo che possa far fare quel salto di qualità che al Napoli serve, sia per personalità sia per tecnica individuale.

Ci sono serie possibilità che il Napoli decida, finalmente, di adeguare la propria rosa a quella di una grande squadra di Seria A, non faccio nomi, non c'è ne bisogno. Competere per vincere, è il momento giusto, smettiamola di nasconderci.

L'alternativa low cost, i due grandi colpi già in casa

Il patron, De Laurentis, ha più volte sottolineato che non sia urgente comprare nuovi calciotori (noi pensiamo di si), ha forse in mente il rientro anticipato di Ghulam e Milik (questo più sicuro)?

In questo momento così delicato della stagione, con Champions e Coppa Italia già sfumate, e con Campionato ed Europa League più alla portata, puntare su calciatore al rientro da un serio infortunio sarebbe più che azzardato. Ricordiamoci che Milik, dopo il primo infortunio al ginocchio, ha avuto bisogno di molti mesi prima di riuscire ad essere preso in considerazione da sarri.

Il processo di rientro non solo ha bisogno di tempo ma anche di gradualità, oltre che allenamento mentale e fisico. Anticipare potrebbe essere una cattiva idea, sia in ottica di gestione del patrimonio aziendale sia per evitare frustrazioni o peggio ricadute drammatiche.

Ci sono anche altri colpi minori in entrata, vedi il franco algerino Machach, centrocampista ex Marsiglia e Tolosa, che potrebbe far comodo per soluzioni di scambio e/o prestito.

Aspettiamo con ansia sino al 31 Gennaio, perchè penso che di scintille ne vedremo tante, ma di stelle poche.