Da diversi anni la UEFA stava studiando qualcosa per rivoluzionare e rendere più accattivante gli incontri amichevoli tra le varie nazionali di calcio. Si era alla ricerca di un qualcosa di più stimolante che rivoluzionasse i cosiddetti "friendly match" che non attiravano molto. E così nel 2014 nasce la uefa nations league che viene approvata, all'unanimità, da tutte le 54 nazioni votanti in occasione del congresso ordinario tenutosi ad Astana, in Kazakistan. Tuttavia, pur essendo approvata 4 anni fa, la competizione è nata ufficialmente oggi con il sorteggio dei gironi disputatosi a Losanna.
L'obiettivo è quello di eliminare, o quantomeno ridurre notevolmente, le amichevoli tra nazionali sostituendole con un torneo ufficiale.
La formula
Innanzitutto il torneo ha una durata biennale e viene disputato nei 2 anni che ci sono tra le varie competizioni estive per nazionali (mondiale o europeo). A questo torneo partecipano tutte le 55 nazioni che appartengono alla UEFA e le squadre vengono suddivise in 4 leghe: 12 formazioni partecipano alla lega A, 12 a quella B, 15 a quella C, e 16 a quella D. In ogni lega ci sono 4 gironi, alcuni composti da 3 squadre altri da 4 a seconda delle formule delle varie leghe. Ogni girone si svolge con la formula degli scontri andata e ritorno, quindi ogni squadra affronterà le altre del suo girone una volta in casa e una volta fuori.
Per quanto riguarda la Lega A, le quattro prime classificate dei rispettivi gironi si contenderanno la vittoria del torneo, mentre per quanto riguarda le altre leghe le migliori 4 saliranno nella lega superiore. Naturalmente, oltre ad esserci delle promozioni, ci sono anche delle retrocessioni e quindi le ultime 4 dei vari gironi scenderanno nella lega inferiore.
Ma la UEFA Nations League servirà anche per definire le posizioni all'interno del ranking, ma soprattutto per assegnare dei posti per gli europei di calcio. Infatti le edizioni della UNL che si disputeranno prima degli europei (come ad esempio questa) serviranno per decretare 4 squadre che potranno accedere alla rassegna europea al di là del proprio cammino nei classici gironi di qualificazione.
Infatti ogni lega assegnerà un posto per gli europei, il meccanismo è molto semplice: in questo caso in ogni lega si giocheranno le final four, e le 4 vincitrici delle finali delle rispettive leghe staccheranno un biglietto per gli europei. Qualora una delle squadre vincitrice delle final 4 della propria lega si sia già qualificata agli europei tramite i classici gironi eliminatori, non verrà premiata la finalista bensì la squadra con il ranking più alto relativo però sempre alla stessa lega.
Il sorteggio e il gruppo dell'Italia
L'Italia fa parte della Lega A ed è finita nel gruppo 3 con Portogallo e Polonia. Sicuramente un girone decisamente impegnativo per gli azzurri che troveranno sulla propria strada Cristiano Ronaldo e Lewandowski.
Si prevede un girone apertissimo dove la nostra nazionale può sia qualificarsi come prima ma anche rischiare la retrocessione. Decisamente più abbordabile il gruppo 2, con il Belgio che ha pescato Svizzera e Islanda. Sorteggio duro per la Germania che dovrà vedersela con Francia e Olanda, mentre la Spagna si ritrova Inghilterra e Croazia. Nella lega B partono favorite: Slovacchia, Russia, Austria e Galles; in quella C: Scozia, Grecia, Slovenia e Serbie; in quella D: Georgia, Bielorussia, Azerbaijan e Macedonia. Ecco tutti i gironi delle quattro leghe.
Lega A
Gruppo 1: Germania, Francia, Olanda
Gruppo 2: Belgio, Svizzera, Islanda
Gruppo 3: Portogallo, Italia, Polonia
Gruppo 4: Inghilterra, Spagna, Croazia
Lega B
Gruppo 1: Slovacchia, Ucraina, Repubblica Ceca
Gruppo 2: Russia, Svezia, Turchia
Gruppo 3: Austria, Bosnia, Irlanda del nord
Gruppo 4: Galles, Irlanda, Danimarca
Lega C
Gruppo 1: Scozia, Albania, Israele
Gruppo 2: Ungheria, Grecia, Finlandia, Estonia
Gruppo 3: Slovenia, Norvegia, Bulgaria, Cipro
Gruppo 4: Romania, Serbia, Montenegro, Lituania
Lega D
Gruppo 1: Lettonia, Georgia, Kazakistan, Andorra
Gruppo 2: Bielorussia, Lussemburgo, Moldova, San Marino
Gruppo 3: Azerbaijan, Isole Faroe, Malta, Kosovo
Gruppo 4: Macedonia, Armenia, Liechtenstein, Gibilterra