La pausa per le Nazionali permetterà alle squadre di Serie A di tirare un po' il freno, rimettere in ordine le idee e cercare di ripartire nel miglior modo possibile quando al rientro si disputerà la trentesima giornata del campionato italiano. Il Napoli, in particolare, sarà impegnato al Mapei Stadium contro il Sassuolo e non può permettersi altro risultato al di fuori della vittoria, anche perché la classifica al momento parla chiaro. A lavorare sottotraccia però c'è sempre il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, impegnato a trovare i rinforzi ideali per il futuro.
Uno di questi potrebbe provenire dal Portogallo, ma i 20 milioni di euro che gli azzurri vorrebbero proporre potrebbero addirittura non bastare perché si tratta uno dei difensori più promettenti dell'interno calcio europeo.
Napoli: bisognerà convincere il club, o forse due, basteranno 20 milioni?
Secondo quanto riportato dal quotidiano Record, autorevole giornale portoghese, il Napoli continua a lavorare per il difensore Alejandro Grimaldo del Benfica. Il giocatore, classe 1995, si è ormai imposto in maniera piuttosto decisa con la maglia del suo club e in tanti hanno messo gli occhi su di lui. Tra queste squadre c'è appunto anche il Napoli, che però vorrebbe abbassare le pretese della società lusitana che ammontano a 30 milioni di euro, prezzo della clausola attiva attualmente sul contratto di Grimaldo.
Già a gennaio il direttore sportivo azzurro si era recato a Lisbona per cercare di chiudere l'operazione per il prossimo anno e stando alle notizie diffuse dal giornale in questione il Napoli sarebbe pronto a spingersi fino alla soglia dei 20 milioni di euro. Resta da capire se le intenzioni del club portoghese sono quelle di lasciarlo partire a questo prezzo o se si attenderà ancora per cercare di innescare una vera e propria asta per quello che è considerato tra i migliori esterni attualmente in circolazione.
In più, secondo quanto riferito da CalcioNapoli24, ci sarebbe di mezzo anche il Barcellona nell'eventuale trasferimento di Grimaldo al Napoli, perché la squadra spagnola avrebbe una percentuale sulla futura rivendita del giocatore con due clausole: se il trasferimento avviene prima del 31 agosto 2019, al Barcellona spetterebbe il 15% della somma rimanente dalla sottrazione dell'incasso totale meno il milione e mezzo speso per comprarlo nel 2015; se dovesse avvenire dopo quella data, invece, il Barcellona dovrà ricevere dai portoghesi il 10%.
Una notizia che comunque interesserebbe relativamente il Napoli, al quale preme costruire una rosa di assoluto livello anche per il prossimo anno. A questo punto non ci resta che attendere per capire come evolverà la questione.
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