Uno dei giocatori che maggiormente si è messo in luce in questa stagione con la maglia dell'Inter è sicuramente il laterale portoghese, Joao Cancelo, arrivato dal Valencia in prestito con diritto di riscatto fissato a trentacinque milioni di euro, nell'ambito dell'operazione che ha portato in Spagna il centrocampista francese, Geoffrey Kondogbia.
Anche quando i risultati non arrivavano, infatti, Cancelo è stato tra i pochi a fornire sempre prestazioni al di sopra della sufficienza anche se a gennaio il giocatore avrebbe chiesto di tornare a Valencia in quanto fino a dicembre è partito spesso dalla panchina e quindi non era certo del posto da titolare.
E' stato poi il tecnico nerazzurro, Luciano spalletti, a parlare con il portoghese e a farlo sentire al centro del progetto, facendo seguire i fatti alle parole e facendolo giocare sempre dal primo minuto. La società nerazzurro ha cominciato a parlare con il Valencia per imbastire la trattativa per il riscatto che, però, potrebbe avvenire ad una sola condizione.
Riscatto ad una condizione
Joao Cancelo, stando a quanto riportato dal quotidiano sportivo di Valencia, ''Superdeporte'', sarà riscattato solo ad una condizione dall'Inter. La società nerazzurra, infatti, ha chiesto al club spagnolo di modificare la modalità del riscatto o di abbassare la cifra inizialmente pattuita. Il tutto è legato al vincolo del fair play finanziario, per cui l'Inter sarà costretta a chiudere il bilancio in pareggio a giugno.
La richiesta principale riguarderebbe il possibile posticipo del riscatto, con il giocatore che rimarrebbe in prestito un'altra stagione prima di poter essere riscattato, a giugno 2019. I dialoghi sono ancora aperti, con il Valencia che non ha ancora chiuso a questa possibilità, ma molto dipenderà anche dal possibile piazzamento in campionato dell'Inter.
Con la qualificazione in Champions League, infatti, il riscatto di Joao Cancelo diventerebbe obbligatorio per i nerazzurri, non per contratto, ma per esigenze tecniche visto che Spalletti avrebbe a disposizione uno dei migliori interpreti del ruolo in questo momento in tutta Europa.
Situazione Rafinha
Situazione analoga potrebbe crearsi con il fantasista brasiliano, Rafinha Alcantara.
Arrivato in prestito dal Barcellona con diritto di riscatto fissato a trentacinque milioni di euro, i nerazzurri potrebbero chiedere di posticipare il riscatto alla prossima stagione per facilitare il raggiungimento del pareggio di bilancio a fine anno.
