La posizione di Sarri e la camorra sarebbero i motivi per i quali Younes avrebbe deciso di fare dietrofront sul Napoli. La ricostruzione choc del mancato trasferimento dell'ala tedesca in azzurro è stata pubblicata le scorse ore dal De Telegraaf. L'operazione era stata definita a pochi giorni dalla chiusura della fase invernale del calcio mercato con il giocatore dell'Ajax che aveva raggiunto l'Italia per far visita alla città. Secondo quanto riferito dal giornale il calciatore non avrebbe avuto però un buon impatto con la città. "Il suo stato d'animo sarebbe mutato durante il giro in auto quando Younes si sarebbe trovato faccia a faccia con i camorristi".
L'altro aspetto che avrebbe portato Younes a cambiare idea sul suo passaggio al club azzurro riguarderebbe una conversazione con Maurizio Sarri. Il giocatore sarebbe rimasto spiazzato dalle parole del tecnico che avrebbe riferito una realtà diversa da quella prospettata dal Napoli. In particolare il toscano avrebbe fatto intuire all'esterno che avrebbe avuto meno spazio di quanto si aspettava. Il De Telegraaf ha sottolineato che Sarri avrebbe detto al tedesco una storia molto diversa da quella raccontata dalla società nel corso di una conversazione personale.
Le parole di Sarri e il timore di perdere i mondiali
In buona sostanza l'allenatore azzurro avrebbe detto a Younes che non aveva ancora bisogno di lui e che i primi sei mesi sarebbero serviti al calciatore per l'ambientamento.
A questo punto l'ala dell'Ajax avrebbe deciso di fare marcia indietro per il timore di vedere sfumare la sua partecipazione a Russia 2018. Younes sarebbe stato infastidito anche dal fatto di non aver potuto prendere in considerazione le numerose offerte che in quei giorni erano pervenuti al suo agente. Secondo alcune indiscrezioni Borussia Mönchengladbach, Borussia Dortmund e Amburgo avrebbero manifestato l'intenzione di ingaggiarlo.
Younes sarebbe rientrato ad Amsterdam infuriato dopo aver siglato il contratto con il Napoli attraverso il quale rinunciava anche ai suoi diritti di immagine. "Era arrabbiato con tutto e tutti". De Telegraaf ha invitato Younes e l'agente Nicola Innocentin a far chiarezza ma il calciatore non ha voluto rilasciare dichiarazioni mentre l'agente ha smentito che l'esterno l'abbia scaricato accordandosi con un altro procuratore.
Lo stupore dell'avvocato Grassani
"È sorprendente che Younes, fino a poco tempo fa uno dei più simpatici giocatori dell'Ajax, abbia cambiato il suo numero di telefono e sia sempre irraggiungibile". Nel frattempo l'avvocato Grassani ha chiarito che ci sarebbero gli estremi per una querela sia da parte del napoli calcio che del sindaco del capoluogo campano. "Sta cercando scuse assurde perché ha firmato per cinque anni. Al momento della trattativa abbiamo conosciuto un'altra persona" ha riferito a Radio Marte. In buona sostanza il calciatore avrebbe manifestato le sue perplessità sulla città solo per rompere il contratto quinquennale ed accordarsi con un altro club. Nel frattempo sull'esterno si sarebbe fiondato anche lo Schalke 04.