Non manca molto all'inizio del Mondiale di Calcio 2018 che purtroppo non vedrà come protagonista l'Italia, ma è comunque sempre bello seguire questo evento che regala a tutti immense emozioni. Sicuramente però ci sono delle curiosità in merito ai Mondiali che non tutti conoscono.

Le curiosità sui Mondiali di calcio

Il Mondiale di calcio nacque nel 1930 e inizialmente all'evento partecipavano solo 13 Nazioni. La prima competizione fu vinta dall'Uruguay così come la seconda del 1950. Sempre nel 1950 accaddero due eventi strani: la Nazionale Indiana fu squalificata dal Mondiale perché i giocatori insistevano nel voler giocare a piedi nudi, mentre il Brasile arrivò in finale venendo però eliminato dall'Uruguay e la sconfitta fu presa così male dalla popolazione che fu proclamato il lutto Nazionale.

Uno degli eventi che fece molto scalpore risale invece alla competizione del 1974: il Brasile si trovò a fronteggiare lo Zaire. Sul punteggio di 3 a 0, la squadra verdeoro beneficiò di una punizione dal limite, ma prima che il giocatore Rivelino potesse batterla, dalla barriera della squadra sudafricana si staccò improvvisamente il giocatore Mwepu che corse verso il pallone e lo calciò il più lontano possibile. Il giocatore dello Zaire, ammonito e deriso da tutti, solo in seguito fece trapelare la verità sul suo gesto. La verità era che i giocatori furono minacciati di morte dal dittatore Mobutu, che non avrebbe risparmiato nessuno se la squadra avesse perso con più di 3 gol di scarto.

Altre curiosità riguardano invece i regolamenti del calcio, infatti fu nel Mondiale del 1970 che per la prima volta si fece uso dei cartellini gialli e rossi per sanzionare un giocatore.

In quello del 1994 invece per la prima volta sulle magliette fu impresso, oltre al numero, anche il nome dei giocatori. Inoltre, dal Mondiale del 1998 e fino a quello del 2006, in caso di pareggio le squadre andavano ai supplementari con la regola del golden gol: il primo gol segnato avrebbe dato la vittoria alla squadra marcatrice.

Parliamo di record

Il Mondiale che si tenne subito dopo in Svizzera nel 1954 è invece passato alla storia per essere stato quello in cui si è stabilito il record di marcature: una media di ben 5,8 gol per match. Da ricordare in particolar modo le gare Austria-Svizzera terminata 7 a 5 e Ungheria-Germania terminata 8 a 3. Il portiere che detiene il record di imbattibilità è l'italiano Walter Zenga, che nell'edizione del 1990 ha tenuto inviolata la sua porta dalla prima partita fino al sessantottesimo minuto della semifinale.

Il giocatore invece che ha il record per maggior numero di gol realizzati in varie edizioni è il tedesco Miroslav Klose, con 16 realizzazioni. Per finire, va ricordato che il Brasile è la Nazionale ad aver vinto il maggior numero di Mondiali, ben 5.