Il Milan si sta preparando alla prossima stagione. La struttura dirigenziale è divisa in due rami. Uno fa capo a Marco Fassone che conta di diradare tutte le eventuali nubi che potrebbero addensarsi sul futuro che, salvo smentite clamorose, non metteranno a repentaglio il futuro sportivo del club rossonero che, nella peggiore delle ipotesi, sarebbe solo costretto a cambiare proprietà.

L'altro, invece, ha come punto focale l'operato di Massimiliano Mirabelli che, da tempo, sta setacciando l'Europa alla ricerca di affari che possano rafforzare il Milan con un ottimo compromesso qualità - prezzo.

L'intenzione è quella di lavorare a fari spenti, sapendo di non avere grande disponibilità economica ed essere costretti ad inventarsi delle strategie che non gravino sul bilancio societario.

Milan: rinunce che pesano

Non si parla più solo di Donnarumma in uscita, sebbene nelle ultime settimane si siano acquietate le voci che lo vogliono sicuro partente dato l'arrivo di Pepe Reina. Ma ci sono altri quattro titolari che rischiano di essere sul piede di partenza, per motivi diversi. Il primo è Suso: quella clausola che gli permette di liberarsi a 40 mln non va giù alla soceità e se non dovessero emergere i margini per rimuoverla cresce la sensazione che lo spagnolo andrà via da Milanello. La sua voglia di Champions potrebbe essere soddisfatta con la cessione al Napoli e a quel punto si potrebbe innescare un meccanismo che potrebbe portare Callejon al Napoli e all'arrivo di Ghoulam a Milano, bilanciato dall'approdo verso altri lidi di Ricardo Rodriguez.

Uno scambio in cui i partenopei ci guadagnerebbero in gioventù, mentre il Milan in esperienza data la giovane età della squadra.

Milan: addii annunciati e altri meno

Il Milan nella prossima stagione punterà su Andrè Silva e Cutrone, ma potrebbe acquistare un centravanti qualora riuscisse a ottenere un tesoretto derivante ad esempio dall'essere riuscito a piazzare tutti gli esuberi o di un big non fondamentale (Donnarumma).

Tra i calciatori destinati a cambiare aria c'è Kalinic e ormai il suo destino appare lontano da Milanello. Chi, invece, pareva destinato a restare a lungo al Milan sembrava Bonaventura, ma qualcosa sembra essersi rotto nelle ultime settimane. C'è chi giura che il suo futuro potrebbe essere altrove, mentre i rossoneri pur con caratteristiche diverse potrebbero sostituirlo con il colpo a parametro zero Wilshere. E un Milan con l'inglese, Callejon, Ghoulam potrebbe essere una squadra più forte ed esperta.