È notizia di ieri l’ufficialità del ritorno in Serie A, e precisamente sulla panchina del Napoli, di Carlo Ancelotti. Dopo le prime voci susseguitesi nei giorni scorsi, l’allenatore di Reggiolo si è incontrato alla Filmauro con il presidente De Laurentis nella sera di martedì. Incontro che ha portato alla fumata bianca e all’ufficialità giunta 24 ore dopo, con tanto di stretta di mano. Intanto su Twitter il presidente ha congedato Maurizio Sarri, ringraziandolo per quanto di buono fatto nei 3 anni di permanenza sotto il Vesuvio. Ringraziamenti ai quali si accodano non solo tutti i tifosi napoletani, ma anche tutti gli appassionati di calcio.

Perché se quest’anno il campionato non è stato a senso unico come gli altri, il merito è solo del Napoli di Maurizio Sarri. Era già nell’aria da tempo il divorzio fra l’allenatore toscano e De Laurentis, ma il legame costruitosi in 3 anni non svanirà mai. I tifosi partenopei sono contenti per l’arrivo di un grande allenatore, ma allo stesso tempo amareggiati per aver perso un grande condottiero. Qualcosa però si era rotto fra l’allenatore e il presidente, tale da non poter proseguire insieme. Innegabile che, con l’arrivo di Ancelotti, le ambizioni e la mentalità in quel di Napoli cambino radicalmente. A differenza di Maurizio Sarri, Carlo Ancelotti gode di un grande appeal, essendo fra i migliori allenatori al mondo.

Molti campioni dunque potrebbero essere convinti a sposare il progetto Napoli, facendo fare così alla piazza quel salto di qualità che tutti si aspettano da tempo. Da Vidal a Di Maria, da David Luiz a Benzema, sono molti i nomi che circolano nelle ultime ore. È da vedere quali siano state effettivamente le richieste fatte da Ancelotti a De Laurentis negli incontri avvenuti.

Ancelotti al Napoli, come l’hanno presa i tifosi rossoneri?

La notizia dell’arrivo di Carlo Ancelotti ha entusiasmato la piazza napoletana, decisamente meno quella rossonera. Molti tifosi milanisti, "accecati" da un amore smisurato verso chi ha portato la squadra sul tetto del mondo, non hanno preso bene questa notizia. Perché in effetti, inutile negarlo, vedere Re Carlo su un’altra panchina italiana farà effetto.

Ma c’e invece da essere contenti, in quanto il suo arrivo è un’ottima notizia per il campionato italiano. Nessuno meglio di Carlo Ancelotti può dare alla Serie A la credibilità e la competitività che manca da tempo, ponendo forse fine all’egemonia Juve che dura da anni. Ad maiora semper Carletto, buona fortuna.