Siamo giunti quasi al termine del campionato e sia il Cagliari che la Roma, devono ancora raggiungere i propri obiettivi. La partita tra le due compagini si profila quindi una vera e propria battaglia; il Cagliari ha necessità di punti per poter raggiungere la salvezza, i giallorossi invece sono in corsa per ottenere un posto per la Champions League della prossima stagione.

Lopez deve cambiare la formazione a causa di squalifiche ed altro

Il tecnico uruguaiano dovrà necessariamente mescolare la carte a causa di alcune squalifiche. Mancheranno infatti Cigarinine Castan ai quali si aggiungono alcuni infortunati, come il difensore Romagna ancora in forte dubbio e Miangue.

Probabilmente Lopez dovrà in un certo senso rinunciare al suo solito credo tattico, mettendo da parte il 3-5-2 ed affidandosi al 4-3-1-2, che fece in passato le fortune di Ballardini, Allegri ed altri. Tra i pali ci sarà Cragno, mentre la linea difensiva a quattro dovrebbe essere composta da Farago sulla destra, dai centrali Andreolli e Ceppitelli ed a sinistra da uno tra Lykogiannis e Padoin. A centrocampo i tre dovrebbero essere Dessena o Padoin, Barella in cabina di regia e Ionita sul centrosinistra; sulla trequarti invece Farias sembra favorito su Cossu. Davanti invece la coppia d'attacco dovrebbe essere composta da Sau e Pavoletti.

Servirà avere il coltello tra i denti

La Roma reduce dall'eliminazione rocambolesca in semifinale di Champions, si presenterà sull'isola per ottenere i tre punti necessari per tenere a distanza, le altre concorrenti ai posti utili per ottenere un posto nell'Europa che conta.

Certo, guardando la classifica in teoria la squadra di Di Francesco, a Cagliari dovrebbe passare senza grossi problemi. Il campo invece potrebbe riservare sorprese, perché per il Cagliari questo rappresenta un big match dal quale urge fare punti. I rossoblu sono chiamati ad una prova di orgoglio, nella quale dovranno invertire la rotta rispetto alle ultime uscite, mostrando i denti all'avversario e cercando di tenere alta la concentrazione per tutti i novanta minuti.

Il pubblico potrebbe rappresentare Il classico dodicesimo uomo in campo, per cercare di spingere i rossoblu verso un'impresa che in questo momento pare davvero titanica. Dopo questa gara ne rimarranno solo altre due, contro Fiorentina e Atalanta che rappresentano certamente due clienti molto insidiosi, con i quali fare punti non sarà impresa semplice.