Sono passati poco più di due mesi dalla tragica e prematura scomparsa di Davide astori. Una morte che ha sconvolto il mondo del calcio, gettando nello sconforto più totale tutti coloro che, con il capitano della Fiorentina, avevano avuto un rapporto di lavoro e di amicizia. Nonostante la sua parentesi nella Capitale con la maglia giallorossa, è soprattutto a Firenze e a Cagliari che il ragazzo ha trascorso i momenti più felici della sua carriera. Proprio queste due squadre si affronteranno allo stadio Artemio Franchi.
Un incontro commovente
Sarà, senza ombra di dubbio, una partita molto particolare, nel ricordo di un ragazzo che, per certi versi, è stata una bandiera di entrambe le società.
Arrivato a Cagliari nel 2008, Davide Astori ha trascorso sei lunghe stagioni nel capoluogo sardo, collezionando moltissime presenze e diventando uno dei pilastri della squadra. Nell'estate del 2014 il calciatore è stato ceduto in prestito alla Roma che, dopo una stagione tra alti e bassi, ha deciso di non riscattarlo. Ecco che, nel 2015, il difensore passa alla Fiorentina, club con il quale instaurerà un vero e proprio rapporto d'amore, culminato con l'assegnazione della fascia di capitano nell'estate del 2017. Senza nulla togliere alla parentesi nella Capitale, sono soprattutto gli altri due club ad aver "beneficiato" maggiormente di una persona che, a detta di molti, rappresentava il prototipo del bravo ragazzo, sempre pronto ad aiutare un giovane esordiente o, comunque, un suo compagno in difficoltà.
Proprio questa giornata, a Firenze, si affronteranno la Fiorentina e il Cagliari. Una partita che, dal cielo, avrà sicuramente uno spettatore in più.
Il ritiro della maglia
Un attimo prima dell'inizio del match, ci sarà il ritiro ufficiale della maglia numero 13, appartenuta proprio a Davide Astori, sia in Toscana che in terra sarda.
Entrambe le squadre, infatti, hanno deciso che, proprio quel numero, non verrà mai più indossato da nessun proprio tesserato. La commovente cerimonia proseguirà con l'ingresso in campo di molti bambini, che indosseranno tutti la maglia appartenuta ad Astori e staranno al fianco dei giocatori fino al fischio iniziale. In tribuna saranno presenti i vertici societari di Fiorentina e Cagliari, accompagnati dai parenti più stretti del ragazzo.
Sugli spalti si prevede il tutto esaurito. infatti, oltre al bellissimo ricordo del capitano viola, le due squadre si giocheranno una fetta molto importante di stagione. Se i gigliati, infatti, possono ancora sperare nell'accesso all'Europa League, i sardi hanno estremamente bisogno di punti salvezza.