Il Foggia è tornato ad avere un buon rapporto con lo stadio “Pino Zaccheria”. I rossoneri infatti, dopo un girone di andata tutt’altro che positivo tra le mura amiche, sono riusciti a rifarsi nella seconda parte della stagione e chiuderanno al tredicesimo posto di questa classifica parziale nel segno del numero trenta: i “Satanelli” hanno infatti conquistato trenta punti, segnando lo stesso numero di reti e subendone altrattante, con uno score di otto successi, sei pareggi e sette battute di arresto.
Il girone di andata
Nella prima parte di questa annata il rapporto con lo stadio locale è stato tuttavia tutt’altro che positivo: sono stati infatti solamente otto i punti messi in cascina nella prima frazione della stagione: nel corso delle prime dieci partite il Foggia ha infatti ottenuto solamente un successo, quello dell’anticipo di venerdì 13 ottobre per due reti a uno sul Perugia, cinque pareggi (dei quali tre per 1-1, contro Virtus Entella, Palermo e Ternana, ed i rimanenti due con risultato finale di 2-2 nella partite in cui erano state ospitate Novara e Venezia), e ben quattro sconfitte, con Parma (0-3), Cremonese (2-3, partita dopo la quale l’ex Direttore Sportivo Giuseppe Di Bari fu sollevato dall’incarico con le conseguenti dimissioni del Direttore Generale Giuseppe Colucci), Cittadella (1-3) e Frosinone (1-2) che sono riuscite ad uscire con le braccia alzate dall’impianto pugliese.
Il girone di ritorno
La musica è però nettamente cambiata nel corso del girone di ritorno, nel quale gli uomini allenati da Giovanni Stroppa sono riusciti ad imporre un netto cambio di rotta, ottenendo ben ventidue punti frutto di ben sette successi, un pareggio ma anche tre battute di arresto.
Dopo la sconfitta per 0-1 subita contro il Pescara, i dauni hanno regolato Avellino (match disputato senza l’apporto del pubblico locale) e Carpi rispettivamente per 2-1 e 3-0, prima di venire fermati con un 1-2 dal Brescia. Dopo le altre due vittorie contro Cesena e Pro Vercelli, entrambe con il punteggio finale di 2-1, nel recupero della ventinovesima giornata - inizialmente rinviata a causa della morte di Davide Astori, difensore e capitano della Fiorentina - l’Empoli è riuscito a dare l’ultimo dispiacere casalingo al Foggia, imponendosi per 0-3.
I rossoneri hanno poi concluso il proprio percorso tra le mura amiche ottenendo altri tre successi e l’unico pareggio di quest’ultimo scorcio di campionato: dopo la netta vittoria per 3-0 sull’Ascoli, è giunto l’1-1 nel Derby d’Apulia contro il Bari, seguite dai successi per 2-1 sullo Spezia e per 1-0 di sabato scorso sulla Salernitana.