Non è stato un finale di stagione particolarmente esaltante per Mohamed Salah. Dopo la bruciante sconfitta in finale di Champions League, la sua Nazionale egiziana è stata costretta a lasciare prematuramente la coppa del mondo. L'attaccante del Liverpool, a detta di molti, sarebbe dovuto essere uno dei protagonisti del mondiale ma, anche a causa dell'infortunio rimediato nello scontro con Sergio Ramos nell'ultimo atto della "coppa dalle grandi orecchie", non è riuscito a metter in mostra tutto il suo talento. Nonostante ciò, un centinaio di tifosi egiziani lo ha acclamato fuori dalla sua abitazione, tanto da costringerlo a chiamare la Polizia.

La vicenda

Nella serata di giovedì, Mohamed Salah si è trovato davanti a un clima surreale, proprio all'esterno della sua abitazione a Il Cairo. Una folla di tifosi egiziani si è presentata all'esterno del domicilio del calciatore invocando più volte il suo nome. Se qualcuno, anche solo per un attimo, ha pensato ad una sorta di naturale contestazione post mondiale, ci si sbaglia di grosso. Gli zero punti ottenuti dalla Nazionale di Hector Cuper, questa volta, non c'entrano nulla. L'ex giocatore della Roma, infatti, è stato acclamato da tutti i presenti, che hanno voluto rendere omaggio a un uomo che ha fatto di tutto pur di non rinunciare a quella tanto prestigiosa e ambita competizione. Insomma, Mohamed Salah ha dimostrato un enorme attaccamento nei confronti della propria patria e, proprio per questo motivo, il popolo ha messo in secondo piano gli scarsi risultati arrivati sul rettangolo di gioco.

L'indirizzo online

Come hanno fatto, quei circa cento tifosi egiziani, a rintracciare così facilmente l'abitazione di Salah? Nulla di più semplice. Qualche ora prima, infatti, un profilo anonimo aveva pubblicato online l'ndirizzo del calciatore. In pochissimo tempo quell'informazione ha fatto il giro dei vari social, permettendo alla folla di "rintracciare" il loro beniamino.

Resosi conto della situazione, l'attaccante non ha voluto credere ai suoi occhi e, forse anche un po' impaurito, ha deciso di chiamare la Polizia, per poter uscire dalla sua villa con maggiore serenità. Nessuno si immagini, però, un intervento poco pacifico della forze dell'ordine. Queste, infatti, hanno semplicemente garantito l'incolumità fisica del calciatore che, una volta aperta la porta di casa, ha gentilmente concesso foto e autografi ad alcuni presenti.