Sta per volgere al termine la prima giornata dei vari gironi di questi "inaspettati" mondiali di Russia 2018. Inaspettati sì, perché quasi nessuna squadra che era considerata una delle favorite, è riuscita a imporsi in maniera netta sui propri avversari.

Infatti tranne la Francia (che comunque ha faticato non poco contro l'Australia), le altre big non sono riuscite a portare a casa i tre punti utili per poter fare un passo importante nel proprio girone.

Dopo il primo stop clamoroso da parte dell'Argentina di Leo Messi con una stoica Islanda, la quale è riuscita a fermare l'albiceleste sul risultato di 1-1, conquistando così il proprio primo punto nella storia del mondiale, ieri è stato il turno dei campioni del mondo in carica della Germania contro il Messico, e infine, della grande favorita ovvero il Brasile.

La Germania cade col Messico

La squadra tedesca guidata dal CT Joachim Loew, doveva affrontare il Messico, una squadra, sulla carta, alla portata della Mannschaft campione in carica. La partita, però, si è mostrata difficile sin dai primi minuti con la Nazionale del Centro-america che si è imposta non solo nel gioco, ma anche con le azioni più pericolose, creando molte azione da goal. Queste azioni si sono concretizzate quando il trequartista del Messico Lonzano ha insaccato l'incolpevole portiere Manuel Neuer, portando avanti i suoi per uno a zero.

La reazione della Germania però non è mai arrivata. Infatti, nonostante un possesso palla a favore dei tedeschi, le azioni da goal sono state davvero poche e, nonostante i cambi del CT, le cose non sono cambiate nemmeno nel secondo tempo, quando il portiere della nazionale messicana Ochoa è dovuto intervenire solo un paio di volte.

Insomma un KO davvero inaspettato da parte dei campioni in carica, che sono quotati a 5,5 per la vittoria del Mondiale. Il CT Loew, però, ha voluto precisare a fine gara che non teme il passaggio del turno da parte dei suoi, giustificandosi sul fatto che una "partita no" può capitare a tutti.

Brasile flop con la Svizzera

La grande favorita di questa edizione del mondiale è scesa in campo invece ieri sera alla Rostov Arena (facendo un tutto esaurito), contro la Svizzera guidata dal ex CT della Lazio Petkovic.

La partita è iniziata subito con un dominio verdeoro come da previsione e si è trasformata nel fantastico goal del vantaggio da parte della stella del Barcellona Coutinho, il quale, con un fantastico tiro a giro da fuori area, ha insaccato l'incolpevole portiere elvetico.

La partita sembrava in discesa per i brasiliani che invece hanno preso troppo alla leggera la squadra svizzera, la quale, molto ben organizzata in campo, ha tenuto bene nei seguenti minuti cercando sempre di ripartire il contropiede.

Dopo 5 minuti della ripresa, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il trequartista Zuber ha insaccato il portiere Allison con un bel colpo di testa, forse viziato da una spinta ai danni del proprio marcatore, l'interista Miranda. Nei successivi 40 minuti, il Brasile ha provato a creare occasioni, anche se non è mai sembrata la Nazionale spettacolare che tutti si aspettavano. Anche il tanto atteso Neymar ha deluso, concludendo in porta solo un paio di volte ma senza impensierire il portiere svizzero.

Insomma, la partita è finita 1 a 1 e anche la grande favorita ha dovuto accontentarsi di un pareggio contro una Svizzera che ha trovato un punto inaspettato.