Si è concluso un ulteriore quarto di finale di questi Mondiali di calcio. Tra Inghilterra e Svezia l'hanno avuta meglio i Leoni. Un goal per tempo che manda l'Inghilterra in semifinale dopo anni di delusioni e che adesso vede più da vicino la vittoria finale. L'ultimo successo risale al 1966 e mai come questa volta la storia potrebbe ripetersi. Una partita, quella vinta dai Leoni, anche senza i goal di Harry Kane il che dimostra come la squadra non dipenda solo ed esclusivamente dall'attaccante del Tottenham.

L'analisi della partita

Il match nel primo tempo non è stato dei più entusiasmanti, con le due squadre che hanno realizzato in fase offensiva davvero poco.

Gli svedesi, rispetto ai match precedenti, hanno avuto un approccio alla gara fin troppo timido. L'Inghilterra sale in cattedra e comincia a macinare gioco e le prime vere manovre offensive con l'obbiettivo di abbattere la difesa gialla; sforzi che vengono premiati dall'esecuzione di un calcio d'angolo dove Maguire salta più in alto di tutti e di testa abbatte la difesa svedese portando in vantaggio gli inglesi.

Svezia attacca, Pickford risponde

Nel secondo tempo la gara per fortuna prende una piega diversa. Il gioco si velocizza e aumenta l'intensità. Gli svedesi cercano subito all'inizio della ripresa il goal del pareggio ma tutti gli attacchi si infrangono contro il portiere Pickford autore oggi di una prova superlativa, impedendo più volte la rete per gli avversari, prima con l'intervento su Claesson e nel finale con un intervento altrettanto decisivo su Berg in rovesciata.

L'Inghilterra continua a fare il suo gioco e viene premiata con il gol di Alli che chiude definitivamente i conti e le speranze degli svedesi di rientrare in partita. Nonostante la sconfitta, va detto che gli scandinavi hanno disputato un buon mondiale andando oltre le aspettative.

Inghilterra, sarà la volta buona?

Gioia incontenibile per i Leoni a fine match che ora possono credere davvero alla vittoria finale ed alzare al cielo la coppa più prestigiosa di tutte.

I tifosi in festa, già cantano: "it's coming home". I segnali per l'Inghilterra sono positivi, infatti la squadra inglese durante il torneo ha già messo a segno la bellezza 11 marcature totali. L'ultimo fatto simile risale al 1966, l'anno del trionfo. I tifosi si augurano che sia un segnale di buon auspicio sebbene ci siano ancora due partite da giocare contro avversari più forti.