Arriva un'altra clamorosa esclusione del mondiale, dopo la Germania, la Spagna viene eliminata dai padroni di casa della Russia, decisivi i rigori dopo l'1 a 1 dei tempi regolamentari. Troppo poco per le 'Furie Rosse' che si sono limitate a un possesso palla sterile, senza riuscire a scardinare la difesa russa.

La cronaca della partita

Prima frazione abbastanza noiosa tra Spagna e Russia, complice il continuo 'Tiki Taka' iberico e la mancanza di pressione dei giocatori russi sui portatori di palla spagnoli. Ciò nonostante al 12' la nazionale di Fernando Hierro passa in vantaggio.

Punizione battuta da Isco che crossa al centro e Ignashevich nel tentativo di anticipare Sergio Ramos infila nella propria porta, Spagna in vantaggio. La reazione russa è assente e si limita ad aspettare gli iberici nella propria meta campo, al 36' Golovin ci prova con un destro da fuori, la palla sfiora il palo della porta di De Gea e va sul fondo. Questo è il preludio al pareggio russo che arriva al 41', calcio d'angolo battuto sempre dal numero 10 russo, Dzyuba anticipa Piquè di testa e il pallone sbatte sulla mano del difensore del Barcellona. Rigore per la formazione di Cherchesov, che viene realizzato da Dzyuba. Il primo tempo si conclude con il risultato di 1 a 1.

Secondo tempo sulla stessa falsa riga del primo.

Nella Spagna entra Iniesta al posto di David Silva e Iago Aspas al posto di Diego Costa. Sono proprio i due neo entrati a creare al 85' l'unica grande occasione del secondo tempo; il fantasista, ormai ex Barcellona, tira dal limite dell'area e Akinfeev respinge. La respinta però va sui piedi di Iago Aspas che incrocia il destro e trova la risposta del portiere russo, che devia in calcio d'angolo.

L'unico tentativo russo si regista al 92', con Smolov entrato al posto dell'autore del pareggio Dzyuba, che scaglia un destro dal limite dell'area che non impensierisce De Gea. La seconda frazione si conclude col punteggio di 1 a 1 e si va ai supplementari.

Il primo tempo supplementare registra solo un tiro al 97' di Asensio che viene bloccato facilmente da Akinfeev e un colpo di testa di Piquè al 104', anche questo parato dal portiere russo.

Nel secondo tempo c'è un unico grande protagonista, ovvero Rodrigo, l'attaccante del Valencia. Lo spagnolo impegna Akinfeev dopo una cavalcata sulla destra al 109', sulla respinta Carvajal non riesce a concludere verso la porta; nulla di fatto per la Spagna. Al 115' scoppia la polemica nell'area russa, per una trattenuta di Ignaschevich su Sergio Ramos , non vista dall'arbitro Kuipers. Al 120' Rodrigo ci prova con un tiro centrale che non sorprende il portiere del Cska Mosca.

Si va ai rigori dove sono decisivi gli errori di Koke e Iago Aspas che sparano addosso ad Akinfeev, risultato finale 5 a 4 per la Russia sulla Spagna.

L'undici di Chercesov dovrà affrontare ai quarti la vincente dell'ottavo di finale tra Croazia e Danimarca.