Solita Juve, solita storia, solito risultato, poco importa se a segnare non sia Cristiano Ronaldo ancora e clamorosamente a zero gol in campionato. I bianconeri vincono la terza partita consecutiva, la seconda in trasferta al Tardini di Parma, una sfida che poteva nascondere delle trappole per i bianconeri che sono state tutte o quasi disinnescate. Alla vigilia del match tutti si aspettavano dei cambi da parte di Allegri, tra tutti l'utilizzo di Paulo Dybala sin dal primo minuto; il tecnico livornese però ha stupito ancora una volta tutti mandando in campo gli stessi undici scesi in campo contro la Lazio.

Una partita quella giocata al Tardini dove i bianconeri hanno sofferto il giusto ma con i ducali che allo stesso tempo non sono mai sembrati davvero in grado di impensierire più di tanto la roccaforte bianconera. Le uniche due note negative sono il gol subito e la prova non brillante di Cristiano Ronaldo ancora non comparso nella lista dei marcatori.

Parma-Juve: subito Manduzikc

Il match per i bianconeri si mette subito in discesa dopo un minuto di gioco quando Mandzukic mette in rete dopo un colpo di testa in cui il pallone rimbalza contro un avversario, il croato davanti al portiere non sbaglia ed è subito vantaggio bianconero. Il Parma tuttavia non demorde e tenta una reazione; il primo squillo è una traversa di Stulac su calcio piazzato, la partita resta ancora viva e aperta ad ogni risultato.

I bianconeri come al solito sprecano e concedono qualche ripartenza al Parma che va venire i brividi ad Allegri e non solo. Cristiano Ronaldo agisce sull'out di sinistra ben marcato e non riesce ad incidere quanto vorrebbe.

Parma, Gervinho illude

Sul finire di primo tempo il Parma riesce a pareggiare con Gervinho. L'ivoriano si avventa sul pallone spizzato di testa da Inglese e appoggia in rete.

La partita cambia e il Parma comincia a crederci. Nella ripresa il copione non cambia con la Juventus che subito spinge per ritrovare la via del vantaggio; Ronaldo si accende e si rende più pericoloso rispetto al primo tempo, il numero 7 bianconero continua a vivere però il suo momento di sfortuna. Gli juventini però sembrano avere il pieno controllo e trovano il vantaggio con Matuidi servito in area col tacco da Mandzukic.

Il francese campione del mondo non si lascia pregare e batte Sepe con un sinistro sotto l'incrocio.

Il resto del match scorre con i bianconeri in completa gestione. L'unica occasione per il Parma è sul finire di gara con una palla inattiva che non viene sfruttata nel migliore dei modi