Usain Bolt dice addio ai Central Coast Mariners, la squadra australiana che gli aveva offerto 'solo' 150mila dollari australiani, circa 95mila euro per restare a giocare nel massimo campionato della terra dei canguri. Un contratto non reputato adeguato alle richieste dell'ex velocista che, dopo due mesi di allenamenti, ha abbandonato il club. Bolt non rinuncia però al suo sogno di diventare un calciatore professionista e spera di poter avere altre opportunità per realizzare il suo desiderio.

Il campione giamaicano si è rimesso sul mercato, in cerca di una squadra in grado di investire su di lui e dargli così l'occasione di diventare un giocatore professionista a tutti gli effetti.

Insomma Bolt non sembra, quindi, darsi per vinto e, nonostante i suoi 31 anni, potrebbe finalmente vestire la maglia di un club. "Vediamo cosa succede - ha affermato Bolt - il mio agente (Ricky Simms ndr) viene sempre contattato per nuove opportunità".

L'esperienza con i Mariners

Bolt ripercorre la sua avventura ai Central Coast Mariners definendola molto positiva, nonostante alla fine non sia stato possibile trovare un accordo. Il suo manager aveva richiesto un ingaggio di 3 milioni di dollari a stagione e così l'affare è sfumato. "Nonostante tutto ci siamo lasciati bene, è stata una bella esperienza. Sono sempre stati molto corretti con me e alla fine le cose non si sono concretizzate soltanto per motivi contrattuali", dichiara.

I Mariners sottolineano come la presenza del famosissimo atleta abbia fatto da cassa di risonanza per la squadra, portando alla ribalta non solo il club che milita nella A-League, ma l'intera competizione.

La tenacia del campione

Dopo il ritiro Bolt aveva manifestato il desiderio di giocare a calcio, possibilmente nel Manchester United, club per il quale aveva detto di fare il tifo.

A marzo di quest'anno, invece, si è allenato con il Borussia Dortmund. Tra le esperienze calcistiche di Bolt sono da annoverare anche gli allenamenti con i norvegesi dello Stromsgodset. Con il Central Coast Mariners, Bolt si è allenato regolarmente per un paio di mesi, facendo il suo esordio in campo durante un'amichevole in cui ha segnato due gol.

Ora, salutati i compagni di squadra con cui ha instaurato un ottimo rapporto, riparte alla ricerca di una nuova opportunità, nella speranza che qualcuno possa puntare su di lui e proporre un ingaggio in linea con le sue aspettative.