Una sfida delicata, perché arriva dopo la delusione di Wembley che ha rimesso in discussione la qualificazione agli ottavi di Champions League e perché, oltretutto, il campo della Roma è sempre stato ostico per l'Inter. Ad ogni modo è una tappa fondamentale per classifica e morale complessivo della squadra di Luciano Spalletti. Si gioca domenica 2 dicembre, alle ore 20.30, ed è certamente il match-clou della 14^ giornata del campionato di Serie A. Relativamente al massimo torneo italiano, sta sicuramente meglio l'Inter, terza ad un punto dal secondo posto anche se distante 9 punti dalla vetta occupata dalla Juventus.
I giallorossi sono settimi a 19 punti e la panchina di Eusebio Di Francesco traballa nuovamente dopo l'inattesa sconfitta sul campo dell'Udinese, la quarta nell'attuale campionato. Relativamente ai precedenti in Serie A tra le due formazioni, sono 88 le gare giocate a Roma e l'Inter è in saldo passivo: ha vinto 28 volte contro le 36 dei capitolini, 24 sono stati pareggi. Tra le due formazioni anche precedenti in Coppa Italia ed uno relativo alla finale di Coppa Uefa della stagione 1990/91.
Motovelodromo Appio, Testaccio e Stadio del PNF: tutti campi ostici per i nerazzurri
Il primo match tra Roma ed Inter che si disputa nella capitale in realtà non vede in campo l'attuale società giallorossa, ma la vecchia Alba Roma.
Si gioca al Motovelodromo Appio il 9 gennaio del 1927, il match termina 1-1 (Powolny per l'Inter, Ziroli per l'Alba). Dunque il primo, vero Roma-Inter della storia è quello del 4 marzo 1928 sullo stesso terreno in cui i padroni di casa si impongono con un secco 3-0. Seguiranno altre tre sfide, tutte disputate al campo Testaccio, con altrettante vittorie romaniste, anche nella stagione del terzo scudetto nerazzurro 1929/30 (la Roma vincerà 2-0 con gol di Benatti e Chini).
L'Ambrosiana-Inter rompe l'incantesimo nella stagione 1932/33 vincendo 1-0 con rete di Meazza e da lì inizierà una serie nera per la Roma che, per tornare a battere i nerazzurri sul proprio campo dovrà aspettare il 1941. Dal '33 al '41 sono dunque cinque vittorie interiste (tra cui spicca lo scoppiettante 4-3 della stagione 1934/35) e tre pareggi.
Il 20 aprile del 1941, come detto, la Roma tornerà al successo (3-0) e si ripeterà anche nella 'magica' stagione 1941/42 che termina con il primo, storico scudetto giallorosso. Nella circostanza i futuri campioni d'Italia travolgeranno l'Ambrosiana con un tennistico 6-0 (doppiette di Pantò e Borsetti, reti di Amadei e Coscia) che rappresenta ancora oggi la più larga vittoria contro l'Inter, il match si disputò allo Stadio del Partito Nazionale Fascista. I nerazzurri si vendicheranno nel dicembre del 1942, quando passeranno a Roma con il punteggio di 3-1: sarà l'ultima sfida prima del dopoguerra.Le sfide tra le due squadre si mantengono incerte e ricche di gol negli anni successivi e, soprattutto, senza divisione della posta.
Dal luglio del 1946 al novembre del 1952 si disputano 7 gare con 4 vittorie dell'Inter e 3 della Roma.
La sfida si trasferisce all'Olimpico e continua a regalare emozioni
Quella del 25 ottobre 1953 è la prima sfida tra Roma ed Inter a giocarsi allo stadio dei Centomila che dal 1960 diventerà stadio Olimpico. Finisce 1-1 con Lorenzi che pareggia il vantaggio dei locali siglato da Galli. Nelle stagioni successive la sfida continua a regalare grandi emozioni con alterne fortune da una parte e dall'altra, ma l'Olimpico si rivela campo difficile anche per la Grande Inter di Helenio Herrera che pure in stagioni vincenti incasserà brucianti sconfitte, come nell'anno dell'ottavo scudetto, stagione 1962/63 in cui la Roma vincerà 3-0 e nell'anno del decimo titolo, stagione 1965/66, successo giallorosso per 2-0.
Negli anni '60 c'è da sottolineare il 6-2 con il quale l'Inter esce vincitrice dallo stadio della Roma nella stagione 1967/68 (per i nerazzurri le doppiette di Mazzola e Corso e le reti di Cappellini e Domenghini mentre per la sqiadra di casa segnano Enzo e Scaratti). Negli anni '70 il confronto si mantiene equilibrato: ci saranno roventi polemiche nella gara del dicembre del 1972 che sarà assegnata 2-0 a tavolino all'Inter, i nerazzurri conducevano per 2-1 grazie ad un rigore realizzato da Boninsegna all'89' a seguito del quale i tifosi romanisti invasero il terreno di gioco. Palpitanti in questo periodo i confronti delle stagioni 1973/74 e 1976/77, il primo chiuso sul 3-3 con la Roma che rimonta una situazione di 1-3 grazie ai gol nel finale di Negrisolo e Morini (avevano segnato in precedenza Scala, Mazzola e Boninsegna per l'Inter ed un autogol di Burgnich per la Roma) ed il secondo caratterizzato dal successo 3-2 dei nerazzurri (Muraro, Oriali ed autogol di Di Bartolomei per l'Inter, autogol di Gasparini e Musiello per la Roma).
Il dominio romanista negli anni '80
Ed ora, attenzione ad un filotto felice per la Roma e tristemente famoso per l'Inter. Il 16 dicembre 1979 la squadra di Bersellini, capolista del campionato, gioca all'Olimpico e viene superata 0-1 dalla Roma grazie ad un rigore trasformato dal compianto Agostino Di Bartolomei. Sarà una delle poche sconfitte per l'Inter che vincerà a fine stagione lo scudetto nr. 12, ma si tratta della prima tappa di un cammino trionfale per i giallorossi che durerà per quasi dieci anni: dalla stagione 1979/80 fino alla stagione 1987/88, la Roma vincerà ben 9 gare consecutive in campionato ai danni dell'Inter che riuscirà a sfatare questa autentica maledizione solo nella stagione dello scudetto dei record, 1988/89, espugnando 3-0 l'Olimpico con i gol di Matthaeus, Serena e Diaz; oltretutto l'ultima vittoria nerazzurra sul campo della Roma risaliva alla stagione 1977/78, 2-1 con reti di Marini e Scanziani.
Negli anni '90 torna a regnare un sostanziale equilibrio: su 11 confronti ci sono 3 vittorie a testa e 5 pareggi, spicca certamente il 5-4 a favore dei nerazzurri il 3 maggio 1999: segnano due gol a testa Ronaldo e Zamorano per l'Inter, per la Roma vanno in gol Totti, Paulo Sergio, Delvecchio e Di Francesco, ma sarà Simeone a 3' dalla fine a realizzare di testa il punto decisivo per i nerazzurri di questa incredibile contesa che segna il record assoluto di marcature tra le due formazioni.
Roma-Inter diventa sfida scudetto
Sebbene Inter e Roma abbiamo respirato spesso in contemporanea l'aria dell'alta classifica, non erano mai state duellanti dirette per lo scudetto, ma questo diventa quasi una regola nell'epoca del post-calciopoli dalla stagione 2006/2007 alla stagione 2009/2010.
Per i nerazzurri che, dopo il rocambolesco 5-4 della stagione 1998/99, non erano più riusciti ad imporsi all'Olimpico fino al 2006 ci sarà un filotto di tre vittorie dall'anno citato fino al 2008, tra cui il roboante 4-0 della stagione 2008/2009. Poi, a partire dalla vittoria romanista per 2-1 della stagione 2009/2010 che avrebbe rimesso in discussione lo scudetto nerazzurro (successivamente vinto dall'Inter grazie al 'sucidio' romanista in casa con la Sampdoria), la Roma cala un tris di vittorie fino alla stagione 2011/2012. Negli ultimi sei confronti di campionato, dal 20 gennaio 2013 fino al 26 agosto dell'anno scorso, contiamo 2 vittorie della Roma, 1 dell'Inter (il 3-1 dello scorso campionato) e 3 pareggi.
Le sfide di Coppa Italia
In Coppa Italia figurano 10 confronti tra Roma ed Inter nella Capitale con 5 vittorie romaniste, 4 nerazzurre ed un 1 pareggio. Tra i match da ricordare c'è quello del 9 giugno 1965, semifinale del torneo chiusa 2-2 dopo i tempi supplementari in cui l'Inter aveva rimontato due gol ai giallorossi grazie a Bedin e Jair che avevano pareggiato il doppio vantaggio siglato da Manfredini e Francesconi, gli uomini di Helenio Herrera vinceranno poi ai calci di rigore. Poi il 4-1 con cui la Roma schianta l'Inter nei quarti di finale della stagione 1981/82 che sarà poi rimontato dai nerazzurri che vinceranno 3-0 al 'Meazza'. Ma ovviamente sono da sottolineare, negli anni del duello scudetto, ben cinque finali del trofeo in sei stagioni dal 2005 al 2010: tre vinte dall'Inter e due dalla Roma: tra queste il tennistico 6-2 nella finale d'andata vinta dai giallorossi che avrebbero messo le mani sul trofeo nel 2007 e le due finali uniche all'Olimpico, una vinta dalla Roma (2-1) nella stagione 2007/2008 e la seconda vinta dai nerazzurri (1-0) nella stagione 2009/2010.
La finale europea
Inter e Roma furono protagoniste anche di una finale tutta italiana di Coppa Uefa nella stagione 1990/91. I nerazzurri avrebbero vinto 2-0 la sfida d'andata a Milano, la Roma avrebbe fatto suo il match di ritorno in casa vincendo 1-0, ininfluente ai fini dell'assegnazione del trofeo che sarebbe stato sollevato dal club milanese. Sebbene Inter e Roma siano state protagoniste anche di quattro finali di Supercoppa Italiana (tre vinte dai nerazzurri ed una dai capitolini), il match si sarebbe sempre svolto a Milano in quanto terreno casalingo del club campione d'Italia.