Con gennaio alle porte, i top club euroepi sono a caccia di buoni affari per rendere l'organico ancora più performante in vista della fase caliente della stagione che avrà luogo in primavera, quando entrerà nel vivo la Champions League. Per questo motivo, a nessuna delle squadre più importanti è sfuggita la vicenda di Isco che sembra ormai vicino a lasciare il Real Madrid.
Gli episodi eclatanti del malcontento di Isco
La stagione dell'ex Malaga è iniziata in salita infatti è stato poco impiegato dal suo allenatore Santiago Solari, il quale gli preferisce Dani Ceballos.
Al suo attivo lo spagnolo registra diciasette presenze, quattro gol e soli 939 minuti in campo. Il centrocampista non è felice, anzi è pervaso da forte nervosismo, tanto da prendersela perfino con i tifosi ai quali ha tributato un gestaccio in occasione della gara Real Madrid - CSKA Mosca.
Altro episodio che evidenzia il suo malumore è il rifiuto della fascia da capitano. In merito a questo episodio il compagno di squadra Daniel Carvajal ha dichiarato che non è stato un rifiuto, ma piuttosto un gesto amichevole nei suoi confronti. Anche nello spogliatoio il centrocampista non è sereno, infatti sembra che ci siano degli attriti con Sergio Ramos e Marcelo, senatori dei 'Blancos'.
La Juventus non molla Isco, nonostante i 100 milioni richiesti
Gli elementi per l'addio ci sono tutti ed hanno attirato l'attenzione della Juventus, il cui Chief Football Officer Fabio Paratici stravede per il giocatore. Il dirigente segue da anni lo spagnolo ed ora sta pensando di mettere a segno un altro colpo simile a quello di Cristiano Ronaldo.
Il presidente del Real Madrid, Florentino Perez, però non è propenso a lasciar partire un altro campione per cui ha fissato il prezzo del suo cartellino a 100 milioni di euro, cifra che da un lato si allontana molto dai 700 milioni della clausola rescissoria, posta sul contratto in scadenza nel 2022, dall'altro è vista come fuori mercato, soprattutto per la sessione invernale.
Nonostante il costo esorbitante, la Juventus continua a marcare stretto il calciatore, ma deve fare i conti anche con la concorrenza feroce del Manchester City. Un punto a favore dei bianconeri è l'indagine della Uefa sulla possibile violazione del Fair Play finanziario da parte dei 'Citizen'. Se venisse appurata l'infrazione, la società inglese avrebbe seri problemi ad operare sul mercato.