Durante la ricorrenza della nascita della Lazio, che oggi festeggia i suoi 119 anni, a Roma sono comparse scritte colme di odio, ad un anno esatto dagli osceni adesivi col volto di Anna Frank.

Ennesimo scandalo nel calcio italiano

Il calcio italiano sta vivendo in questi anni un periodo colmo di ignoranza e cattiveria da parte di persone che non possono definirsi tifosi. Dopo le immagini raffiguranti Anna Frank, dopo i cori a sfondo razziale, oggi sono usciti volantini con messaggi antisemiti. Il tutto è accaduto nella ricorrenza della nascita della Lazio mentre la Capitale si prepara ad una grande festa.

I volantini, quasi sicuramente, sono stati ideati dai rivali romanisti.

Il testo, non ripetibile, paragona Israele, Napoli e Lazio per i loro colori sulle bandiere. Il tutto seguito da un'abominevole parolaccia.

I precedenti

Solamente due settimane fa alcuni pseudo tifosi hanno insultato il giocatore Koulibaly durante Inter-Napoli con cori razzisti aventi come oggetto il colore della sua pelle.

Un anno fa, durante Lazio Cagliari comparvero misteriosamente nella Curva sud adesivi raffiguranti Anna Frank con la maglia della Roma, affissi da alcuni ultras laziali.

Queste continue frasi ed immagini razziste all'interno degli stadi sono ancora oggi al centro di dibattiti parlamentari e rischiano di far aumentare il numero di partite giocate a porte chiuse, creando innumerevoli problemi per chi, invece, vorrebbe passare del tempo a guardare il proprio sport preferito.

Il calcio, così come ogni altro sport, deve essere libero da qualsiasi riferimento a sfondo razziale.

Piazza della Libertà: scontri per la festa dei 119 anni della Lazio

Nelle prime ore di ieri sera, centinaia di tifosi della Lazio, dopo i festeggiamenti, hanno iniziato a lanciare bomba carta, pietre oggetti e bottiglie contro le Forze dell'ordine.

Per ristabilire la situazione e riportarla alla normalità sono stati lanciato lacrimogeni e utilizzato l'idrante ma il risultato non è stato dei migliori: tra le forse dell'ordine presenti in piazza della Libertà, 8 hanno riportato ferite, contusioni non gravi, con prognosi fino a 20 giorni.

Un tifoso trentenne è stato arrestato e altri 3 sono stati denunciati, tutti quanti appartengo o a gruppi ultras, già individuati e con provvedimenti di Daspo.

La Polizia Scientifica sta vagliando le immagini riprese nella piazza per individuare altri responsabili della guerriglia, in modo da poter dare pene giuste a chi ha provocato danni a persone o cose.