Erano quasi le ore 10.00 di questa mattina, quando Cristiano Ronaldo si è presentato a Madrid in tribunale per concludere il patteggiamento formulato con il fisco spagnolo all'inizio della scorsa estate, prima del suo trasferimento record.

L'udienza è durata poco meno di un'ora ed ha avuto come unica finalità quella di confermare quanto era stato già deciso con il fenomeno portoghese. Confermato quindi il pagamento di una salata somma pari a 18,8 milioni di euro per quanto concerne le evasioni avvenute tra il 2011 ed il 2014, in totale quattro illeciti fiscali a danno delle casse dello Stato spagnolo.

La sentenza in dettaglio

Come è emerso, è stata la creazione di due società scudo (in Irlanda e nelle Isole Vergini Britanniche) l'escamotage dell'attaccante ex Real Madrid e Manchester United, società grazie alle quali è riuscito ad evadere oltre cinque milioni e mezzo di euro. La cifra era già stata versata in precedenza da CR7 con l'aggiunta di un ulteriore milione di euro versati in qualità di interessi maturati sull'evasione. Le quattro dichiarazioni sono state sanzionate rispettivamente con: 6 mesi di prigione e oltre mezzo milione di euro; 6 mesi e 15 giorni di reclusione ed una multa pari a oltre 800mila euro; 6 mesi e quindici giorni di reclusione ed una multa pari a circa 1,6 milioni di euro; infine 5 mesi di prigionia e poco più di 200mila euro di sanzione pecuniaria.

Il dubbio e la preoccupazione dei tifosi erano incentrati sui 23 mesi di possibile reclusione convertiti in un pagamento obbligatorio pari a 250 euro per giorno da scontare.

CR7 soddisfatto all'uscita dal tribunale

'Tutto bene' la risposta di Cristiano Ronaldo alle domande di centinaia di giornalisti presenti sul posto. Il portoghese è sembrato sorridente, accompagnato dai legali e dalla moglie Georgina.

All'uscita del tribunale si è concesso alle domande degli inviati delle maggiori testate giornalistiche. CR7 ha parlato della sua attuale squadra e dei suoi compagni, definendosi orgoglioso della prima metà di campionato giocata tra le fila della Juventus e di far parte di un gruppo vincente ed unito. D'altronde la sua prima stagione italiana sta andando nei migliori dei modi: Cristiano Ronaldo, seppur a pari merito con Duvan Zapata (Atalanta) ed ad un sorprendente Fabio Quagliarella (Sampdoria), comanda la classifica marcatori del campionato di serie A e guarda tutti dall'alto della classifica con la sua Juventus, prima, imbattuta e con ben 9 punti di vantaggio sul secondo posto occupato dal Napoli di Ancelotti.