Il mese di gennaio è appena iniziato e con esso non mancano le speranze e le aspettative delle società di calcio, degli allenatori e dei tifosi di vedere la propria rosa migliorare grazie al mercato di riparazione.
La strategia di mercato del Milan
In casa Milan le aspettative per l'anno nuovo sono molteplici, sia dal punto di vista economico, sia da quello dei risultati sul campo. La nuova società deve senz'altro investire sul mercato per sopperire alle assenze causate dai tanti infortuni e per garantire a Gattuso il proseguimento della stagione in tutta tranquillità.
Occorre, però, tenere d'occhio i paletti imposti dall'Uefa riguardanti il Fair Play Finanziario.
L'arrivo di Paquetà e la mancata partenza di Borini
Bisogna fare il punto, dunque, sulle trattative e sui colpi in entrata e in uscita del club rossonero. Per la verità, al momento, il Milan si è regalato un unico colpo in entrata, Lucas Paquetà, già preso in estate dal Flamengo, ma ufficializzato dal Milan solo pochi giorni fa.
Nel frattempo in uscita il trasferimento di Borini dal Milan al club cinese dello Shenzen è temporaneamente saltato. Il motivo di tale decisione riguarderebbe la cifra che lo Shenzen dovrebbe versare al Milan, 10 milioni, che, con la tassa imposta dal paese di Xi Jinping per disincentivare l'arrivo di giocatori stranieri sul suolo cinese, salirebbe a 20 milioni.
Il punto su un possibile scambio Higuain-Morata
Per quanto riguarda le altre trattative, in questi primi giorni del mercato di riparazione si susseguono diversi nomi. Per prima cosa, già da tempo, si vocifera su un possibile scambio Higuain-Morata già a gennaio, ma la trattativa appare abbastanza complicata, dato che è coinvolta anche la Juventus, la quale ancora detiene il cartellino del Pipita.
La pista più accreditata, tra tutte quelle che sono state diffuse in queste settimane, parla di uno scambio di prestiti tra il Milan e il Chelsea: i rossoneri girerebbero a gennaio il prestito con diritto di riscatto di Higuain al Chelsea, con Morata che passerebbe al Milan per 6 mesi con la stessa formula. Poi a giugno il Chelsea riscatterebbe Higuain dalla Juve e il Milan farebbe lo stesso con Morata.
Alla fine i cartellini di Higuain e Morata, valutati entrambi 50 milioni di euro, sarebbero rispettivamente di proprietà del Chelsea e del Milan. Un'operazione però poco probabile, dato che sia Gattuso che Leonardo hanno ribadito più volte che l'attaccante argentino è considerato fondamentale per il proseguo della stagione rossonera.
L'interesse del Milan per Sensi e per Fabregas
Inoltre, si parla di un possibile approdo al Milan del centrocampista del Sassuolo Stefano Sensi, con la formula del prestito con diritto di riscatto. Il patron Squinzi chiede 25-30 milioni come cifra finale per il riscatto, ma Leonardo non vorrebbe andare oltre i 20 milioni, mentre al giocatore verrebbe offerto un contratto triennale con un compenso assai superiore rispetto a quanto attualmente percepisce in Emilia.
Inoltre ci sarebbe anche la possibilità di inserire nell'affare Sensi una contropartita tecnica: il giovane portiere rossonero Plizzari.
Altro nome che fino a poco tempo fa è stato accostato al Milan è quello di Cesc Fabregas, centrocampista del Chelsea in scadenza di contratto a giugno. Tuttavia anche il Monaco è sulle tracce del giocatore, e ultimamente pare aver sorpassato il club rossonero, garantendo al giocatore un ingaggio più alto di quello che potrebbe offrire il Milan. Pare proprio che l'accordo fra i francesi e il giocatore spagnolo sia dietro l'angolo.
Mercato Milan: altre alternative per il centrocampo e l'attacco
Altri nomi caldi per la mediana rossonera sono Tielemans, centrocampista belga del Monaco, che con l'eventuale arrivo di Fabregas a Montecarlo potrebbe partire.
Il club monegasco, però, non accetterebbe la formula del prestito con diritto di riscatto, per cui il Milan dovrebbe acquistarlo a titolo definitivo, ipotesi poco probabile.
Un altro giocatore sul taccuino di Leonardo è Ferreira Carrasco, che attualmente gioca in Cina, nel Dalian Yifang, club che ne detiene il cartellino e che pretende 30 milioni di euro per farlo partire, troppi attualmente per il Milan. Inoltre il club di Via Aldo Rossi dovrebbe fare anche i conti con l'ingaggio del giocatore (10 milioni annui), cifra che il belga difficilmente vorrà abbassare. Su Carrasco forte è la concorrenza del Manchester United ma soprattutto dell'Arsenal.
Inoltre, sempre viva è la pista che porta al centrocampista serbo della Lazio Milinkovic-Savic, seguito già in estate da Leonardo.
La Lazio, però, non sembra minimamente intenzionata a far partire il gioiello serbo a gennaio, per cui se ne riparlerà da giugno. Tuttavia, anche l'Inter con il nuovo ad Marotta monitora a distanza il serbo.
Infine, nelle ultime ore ci sarebbe un'interesse del Milan per il bomber del Genoa Piatek, che piace anche a Napoli, Juventus, Inter e al Barcellona. La valutazione attuale del Genoa è di 60 milioni, anche in questo caso probabilmente se ne riparlerà in estate, qualora il Milan non dovesse riscattare Higuain.
Mercato Milan: i nomi in uscita
In ottica cessioni, sembra ormai fatta la partenza di Bertolacci dal Milan al Genoa a parametro zero da concretizzarsi a giugno. L'uruguaiano Laxalt è finito nel mirino della Lazio, mentre Halilovic piace in Spagna.
Simic, difensore croato, sembrerebbe avere mercato: su di lui c'è l'Hajduk Spalato. In ogni caso, Il Milan deve a tutti i costi monetizzare il più possibile, per avere più fondi disponibili da reinvestire sul mercato, così da non superare i limiti di spesa imposti dal Fair Play Finanziario.
Il mercato di gennaio è appena iniziato, la società rossonera si sta muovendo bene, Gattuso è di nuovo al lavoro con la squadra in vista dei prossimi impegni sul campo e i tifosi del Milan riprendono a sognare per un 2019 che potrebbe essere finalmente l'anno della rinascita.