Nel corso della presentazione di Piatek al Milan, è stata inevitabile una domanda sul numero di maglia. Leonardo ha risposto dicendo che il bomber polacco avrebbe voluto la numero 9, ma il direttore sportivo rossonero ha affermato che la 9 deve essere meritata, suggerendogli la numero 19. Dopo il mai dimenticato Pippo Inzaghi, infatti, il Milan non ha mai avuto fortuna con i numeri 9 che si sono alternati. Il primo a fallire è stato il brasiliano Pato, seguito poi da Mattia Destro e Fernando Torres. Il migliore come rendimento fu Lapadula, che però realizzò solo sei reti in Serie A.

Mentre le ultime due vittime illustri in ordine di tempo sono state Andrè Silva e Gonzalo Higuain. Ecco perché il centravanti polacco ha fatto benissimo a scegliere un altro numero, un po' di scaramanzia nel calcio non guasta.

La storia di Piatek, dalla Polonia alla Serie A

Le scritte "Piatek" sono dappertutto: negozi, hotel, ristoranti, targhe, palazzi. Questo però non è merito suo. Il cognome dell'uomo del momento in casa Milan, in Polonia significa Venerdì. L'allenatore che lo scoprì si chiama Andrej Bolisega, in questo momento vice-sindaco della città natale di Piatek. L'attaccante polacco era definito dall'allenatore come un piccolo bad boy e l'atteggiamento in campo non sembra dargli torto.

Ad un'ora di macchina dalla cittadina di Piatek si trova la splendida Cracovia, città nella quale il bomber ha fatto definitivamente il salto di qualità. Il Cracovia Krakow lo acquistò per la cifra 'irrisoria' di 700 mila euro e durante la scorsa stagione, 'il Pistolero', ha realizzato 21 reti vincendo il titolo di capocannoniere del campionato polacco.

Alla fine della stagione il giocatore si trovava in vacanza ad Ibiza, dove un amico di Enrico Preziosi era proprietario di un ristorante. Fu proprio il proprietario, Gabriele Giuffrida (noto soprattutto per un flirt con Belen Rodriguez), a proporre il nome del giocatore al Presidente del Genoa. Preziosi, allettato da un possibile investimento che gli avrebbe fruttato una grande plusvalenza, coglie l'occasione al volo ed acquista l'attaccante per circa 4 milioni di euro.

Una scelta azzeccatissima, visto che con la cessione al Milan, il Genoa potrà mettere a bilancio una plusvalenza davvero incredibile, che consentirà alla squadra di Preziosi di effettuare molti investimenti.

Piatek, il futuro è oggi: il polacco si è preso il Milan

Il consiglio del direttore sportivo rossonero, Leonardo, sembrerebbe essere stato azzeccato visto che alla prima partita da titolare il polacco ha fatto letteralmente impazzire San Siro, realizzando una doppietta contro il Napoli, che ha consentito ai rossoneri di approdare alle semifinali di Coppa italia. 'Il Pistolero' è sembrato avere una superiorità imbarazzante nei confronti dei difensori avversari, ma soprattutto ha dimostrato di non temere l'impatto con uno stadio importante come quello di San Siro.