Si contano le ore per l'atteso quarto di Champions League d'andata Ajax - Juventus e tra gli addetti ai lavori c'è la frenesia di azzardare i possibili scenari. Tra coloro che hanno voluto analizzare la sfida c'è anche Tancredi Palmeri e l'ha fatto nel suo editoriale per Tuttomercatoweb.
L'assenza di Chiellini
Innanzitutto il giornalista pensa che l'assenza di Giorgio Chiellini contro i lancieri è pesantissima, perché non solo mancherà, uno dei tre difensori più forti al mondo, ma anche il condottiero capace di proteggere la squadra dagli assalti avversari: "Mancherà il condottiero, quello capace di trascinare l'esercito fuori dal fuoco di fila".
Lo stop del numero 3 bianconero appare più importante, rispetto alla presenza di Cristiano Ronaldo che, alla fine dei conti, è un finalizzatore e se la squadra non gira, da solo non può inventarsi il gioco. Sostituire CR7 è più semplice perché comunque la Juve ha un parco attaccanti costituito da stelle, mentre a rimpiazzare il dottor Chiello c'è solo Rugani al quale questa volta è stata data quella fiducia che forse non merita. Senza il capitano, la Vecchia Signora soffrirà in difesa e in attacco: "Senza Giorgione scade la qualità della fase difensiva, scade l'ars pugnandi dell'intera squadra".
L'anno della Juve
Nonostante la grave defezione del difensore, questo però secondo l'editorialista, rimane l'anno della Juve in Champions League.
Eliminate Real Madrid e Paris Saint Germain, l'abbinamento Tottenham - Manchester City per la semifinale è del tutto abbordabile. Il City dopo la gara di ieri sera, ha mostrato le sue pecche in Europa e la mancanza di un campione di riferimento nei momenti topici delle gare. Se dovesse spuntarla il Tottenham, per quanto giochi bene non è poi così irresistibile, se poi si aggiunge il fatto che potrebbe perdere Harry Kane per il resto della stagione, a causa della distorsione della caviglia che pare abbia interessato i legamenti, allora è lampante come la qualità della squadra possa scemare.
Altro vantaggio della Vecchia Signora è rappresentato dal fatto che incontrerà il Barcellona, solo nell'ipotetica finale. Con tutti questi elementi favorevoli la squadra di Allegri ha l'obbligo di vincere contro l'Ajax, anche perché i bianconeri hanno una qualità doppia, rispetto ai padroni di casa, seppur hanno sconfitto il peggior Real Madrid al Bernabeu, ma in casa sono stati battuti per ingenuità.
Il tecnico livornese in conferenza stampa ha auspicato un gioco spavaldo contro gli olandesi, ma anche se non sarà così spregiudicato, comunque occorre una prestazione intensa ed attenta e la Juventus ha tutte le carte in regola per farla.