A ventiquattro ore dal termine del match, non si può certo dire che il post Cagliari-Juve sia stato particolarmente tranquillo. Gli ululati di una parte del pubblico sardo nei confronti di Kean e Matuidi, infatti, hanno creato scandalo e hanno nuovamente messo in cattiva luce il calcio italiano di fronte al mondo intero. Le parole di Leonardo Bonucci a fine partita sul "caso Kean", però, hanno lasciato tutti perplessi e hanno scatenato rabbia e indignazione da parte di illustri addetti ai lavori.

La vicenda

Facciamo un piccolo passo indietro. Al termine della partita, a Leonardo Bonucci è stato chiesto un parere sul vergognoso comportamento di una parte del pubblico sardo nei confronti di Moise Kean, bersagliato per tutta la partita da ululati razzisti e insulti.

Il difensore bianconero, incredibilmente, non difende in toto il suo compagno di squadra, ma gli addossa metà della colpa, a causa dell'esultanza "provocatoria" dopo la rete dello 0-2. Nonostante non ci fosse alcun intento razzista nelle parole del centrale della Nazionale Azzurra, ma solo un goffo tentativo di "proteggere" una giovane promessa del calcio italiano, le sue parole hanno fatto indignare il mondo del calcio.

Le accuse

Le dichiarazioni di Leonardo Bonucci su Moise Kean non sono piaciute a molti volti noti del mondo del pallone, che hanno attaccato sui social (e non solo) il difensore della Juventus. Sterling, attaccante del Manchester City, ha affidato la sua replica a una Instagram Stories tanto sintetica quanto chiara negli intenti: "La colpa è 50-50 @bonuccileo19?

Non rimane che ridere". Anche Memphis Depay ha criticato aspramente l'ex capitano del Milan, e su Twitter ha dichiarato di essere molto deluso dal suo comportamento, difendendo Kean e affermando che ognuno ha il diritto di poter esultare come vuole. Mario Balotelli, invece, ha commentato direttamente la foto postata da Moise Kean su Instagram, dicendosi scioccato per per quanto detto da Leonardo Bonucci, aggiungendo in tono semi minaccioso che se fosse stato presente lui a Cagliari le cose sarebbero andate diversamente.

Infine, il durissimo attacco del centrocampista ivoriano Touré: "Bonucci? Fosse mio compagno gliele suonerei".

Bonucci si difende

Leonardo Bonucci, per il momento, ha preferito non dire nulla sul polverone alzatosi in seguito alle sue dichiarazioni su Kean. Il difensore della Juventus ha preferito replicare con una semplice Instagram Stories nella quale abbraccia il classe 2000 in Nazionale, con un messaggio chiarissimo: "No al razzismo".