La prossima settimana potrebbe essere quella decisiva in merito alla scelta da parte della dirigenza bianconera del prossimo tecnico. Attualmente numerose indiscrezioni rimbalzano, con i media sportivi italiani che confermano la possibilità concreta che possa arrivare un tecnico italiano, mentre la pista che porta agli 'internazionali' Guardiola, Pochettino e Klopp sarebbe di difficile realizzazione. A tal riguardo ha parlato a Radio Sportiva l'ex giornalista di Mediaset Bruno Longhi, esperto di Calciomercato, che ha detto la sua sul probabile tecnico bianconero per la prossima stagione, escludendo Guardiola del Manchester City.

Proprio quest'ultimo, ha dichiarato Longhi, non può essere considerato un pagliaccio, avendo smentito l'arrivo alla Juventus. Il giornalista quindi esclude che il tecnico spagnolo possa ritrattare le sue parole e quindi è assai probabile che rimarrà nella società inglese.

Sarri alla Juventus ma piccole percentuali anche per Klopp

Secondo Bruno Longhi, il tecnico che potrebbe arrivare alla Juventus è Maurizio Sarri, anche se non è da escludere la possibilità Jurgen Klopp dal Liverpool. In tal caso però le percentuali sono minime, con il tecnico tedesco che potrebbe decidere di rimanere in Inghilterra indipendentemente dall'esito della finale di Champions League contro il Tottenham. Dopo sabato 1 giugno dovrebbero esserci novità in merito alla panchina bianconera, come ha anche confermato il direttore sportivo della Juventus Fabio Paratici nel pre partita di Sampdoria-Juventus.

Le segnalazioni arrivate al giornalista ex Mediaset confermano come pista più concreta quella che porta all'arrivo di Maurizio Sarri, che dovrebbe liberarsi dal Chelsea dopo la finale di Europa League contro l'Arsenal prevista mercoledì 29 maggio a Baku. Per quanto riguarda invece il mercato dei giocatori, secondo Bruno Longhi la Juventus sarebbe convinta dell'arrivo a Torino di Federico Chiesa, ma anche l'Inter pensa di essere vicina al giocatore.

La situazione Milan

Bruno Longhi si è soffermato anche sulla situazione Milan, con la società lombarda che potrebbe rivoluzionare lo staff dirigenziale. Dovrebbe andare via Leonardo, ritenuto colpevole dai massimi dirigenti del Milan di aver speso più delle possibilità finanziarie, con gli arrivi di Piatek e Paquetà. Potrebbe seguirlo anche Paolo Maldini, legato molto al brasiliano.

Come direttore sportivo piace Campos dal Lille, considerato 'mister plusvalenza'. Secondo l'ex giornalista di Mediaset, la scelta di un direttore sportivo che punterà unicamente a sistemare le finanze del Milan non aiuterà dal punto di vista dei risultati. Sappiamo dell'importanza delle plusvalenze con il Fair Play Finanziario e proprio questo è ritenuto da Longhi un limite non indifferente per il calcio e quindi per le società calcistiche europee.