Dopo un anno e mezzo, con 83 panchine rossonere, Gennaro Gattuso saluta il Milan. Il comunicato arriva questa mattina, svegliando i tifosi con una notizia prevedibile, ma al tempo stesso inaspettata. Insieme al Ringhio, anche il direttore dell'area tecnica Leonardo saluta il club, a causa di divergenze interne. Con l'addio del mister, si chiude un anno particolare per il Milan. Pochi punti in campionato, nessun trofeo vinto e soprattutto la mancata qualificazione in Champions. Un rimpianto che pesa, ma è proprio da qui che la società cerca di riprendersi.

Inizia così la vera e propria rivoluzione in casa rossonera.

L'addio del Ringhio

A meno di 24 ore dalla mancata qualificazione in Champions per la sesta volta consecutiva, il Milan pubblica un comunicato stampa. Si tratta della scissione ufficiale tra il mister Gennaro Gattuso e il club rossonero. Una collaborazione iniziata un anno e mezzo fa e terminata con il sapore amaro del rimpianto.

Nonostante i 18 mesi che Ringhio definisce indimenticabili, l'addio del mister era nell'aria da tempo. La meta sembrava essere stata finalmente raggiunta a Ferrara, dopo la vittoria contro la Spal. Ma il destino a volte sa essere beffardo ed è in grado di deluderti nonostante la gloria della giornata. Dopo solo poche ore, club e tifosi rossoneri si sono visti sfumare il ritorno nell'Europa che conta, a causa della vittoria dell'Inter e dell'Atalanta.

Proprio l'amaro rimpianto per la Champions ha portato la società e il mister a voler separare le loro strade. Una scelta annunciata durante una ricorrenza importante per il club rossonero. Infatti, l'addio di Ringhio arriva a 16 anni esatti dalla vittoria in Champions del Milan contro la Juventus. Un ricordo che rende ancora più forte il rimpianto per i tifosi, per il club e per il mister stesso.

Gattuso che a marzo era riuscito a riportare il Milan al terzo posto. Sembrava che la squadra stesse tornando alla gloria del passato, come un'araba fenice che rinasce dalle cenere. Ma poi il k.o. contro l'Inter ha decretato il declino dei diavoli di Milano.

Rivoluzione in corso

L'addio di Gattuso segna una svolta importante nel club rossonero.

Una sorta di rivoluzione che coinvolge l'interno club e non solo. Infatti, assieme a Ringhio, anche il direttore dell'area tecnica Leonardo è costretto a salutare la società rossonera. Il motivo risiederebbe nelle differenze di vedute con l'amministratore delegato Ivan Gazidis.

Anche il futuro di Paolo Maldini sembrerebbe in bilico. Si parla anche di un possibile affiancamento con il consulente esterno Luis Campos, specializzato nelle plusvalenze. Un modo per risollevare il bilancio economico del club e non solo. Il mercato rossonero intanto inizia a scaldarsi e impazzano i nomi sul possibile nuovo mister. Di Francesco, Giampaolo, Simone Inzaghi, Gasperini sembrebbero essere i più quotati. In molti però auspicano un ritorno di Allegri, a seguito del suo addio al club bianconero.