Ancora non è arrivata l'ufficialità, ma il terzo posto in Serie A (che significherebbe qualificazione alla prossima Champions League) sembra molto vicino per l’Inter. Proprio per questo la dirigenza, rappresentata in ambito operativo dal direttore sportivo Piero Ausilio e dall'amministratore delegato Giuseppe Marotta, è pronta a costruire una rosa in grado di competere in Serie A ed in Champions League.
Indipendentemente dalla permanenza di Spalletti o dall'eventuale arrivo di Antonio Conte, la dirigenza sarebbe pronta ad investire su due giocatori che si adatterebbero nel gioco con entrambi gli allenatori.
Parliamo nello specifico di Danilo, terzino destro del Manchester City e di Edin Dzeko, punta della Roma in scadenza di contratto nel 2020 e che dovrebbe lasciare la società di Pallotta in estate. Il brasiliano sarebbe ideale sia come terzino nel 4-2-3-1 di Spalletti e come esterno di centrocampo nel 3-5-2 di Conte mentre per quanto riguarda il bosniaco, sia come unica punta che nelle due del tipico schema ‘contiano’ sarebbe un centravanti ideale. Come scrive la Gazzetta dello Sport, potrebbe delinearsi un mercato diverso in base a chi guiderà l’Inter la prossima stagione.
L'Inter di Spalletti
Partendo dal presupposto che è assai probabile che il tecnico toscano possa rimanere all'Inter in caso di qualificazione in Champions League (anche per motivi di ingaggio, il tecnico guadagna 4,5 milioni di euro a stagione fino al 2021), il mercato dell'Inter potrebbe svilupparsi dapprima con la cessione di Perisic e con la rinuncia al riscatto di Keita dal Monaco.
Sarebbe pronto un investimento a centrocampo, un regista in grado di garantire qualità alla mediana, da affiancare a Brozovic: piace Gundogan, in scadenza di contratto nel 2020 con il Manchester City e che quindi potrebbe costituire un grande opportunità di mercato per la dirigenza interista. Per quanto riguarda gli esterni offensivi, piacciono Bergwijn, Carrasco e Sarabia.
Proprio lo spagnolo potrebbe rappresentare un buon investimento in rapporto qualità prezzo, soprattutto perché ha un ingaggio contenuto (percepisce nel Siviglia 1,5 milioni di euro stagione) ed una clausola di 18 milioni di euro.
L'Inter di Conte
Come dicevamo, l'Inter di Conte potrebbe schierarsi con il 3-5-2 e con l'arrivo del tecnico leccese la dirigenza sarebbe pronta ad investire su centrocampisti ideali al suo modulo.
Uno di questi potrebbe essere Pellegrini della Roma che rappresenterebbe uno dei tre mediani. Per quanto riguarda il settore avanzato, il giocatore per eccellenza apprezzato da Conte è Romelu Lukaku che potrebbe essere ceduto la prossima stagione dal Manchester United. L'unico 'problema' sarebbe l'ingaggio del belga che attualmente guadagna 9 milioni di euro a stagione, ma Suning potrebbe evidentemente fare uno 'sforzo' per garantire a Conte un giocatore ideale e convincerlo della bontà del progetto. Lukaku giocherebbe in tandem con Lautaro Martinez, giocatore che in questa stagione, complice il 'caso Icardi', è riuscito a ritagliarsi uno spazio importante. A proposito dell'ex capitano, viene considerato fuori dai progetti di entrambi i tecnici e, dunque, secondo la Gazzetta dello Sport la sua cessione è più che probabile anche perché, alla luce di una campagna acquisti che si preannuncia onerosa, la partenza di due giocatori quotati come Icardi e Perisic consentirebbe certamente di fare cassa.