È finita la Serie A 2018-2019 con i seguenti verdetti: Atalanta e Inter in Champions, Milan e Roma in Europa League, Empoli in B con Frosinone e Chievo. Un campionato che ha regalato fino in fondo grandi emozioni e possibili colpi scena. La prima stagione del pentapallone d'oro Cristiano Ronaldo in Italia, il Napoli di Ancelotti, la rivelazione Piatek, l'involuzione di Dybala e Icardi, l'addio di De Rossi, l'intramontabile Quagliarella, capocannoniere del campionato con 26 gol, sono solo alcuni dei temi di questa lunga stagione appena andata in archivio.
A fine anno è anche tempo di bilanci dei singoli. È il momento di vedere i promossi di questo campionato stilando la Top 11 della Serie A 2018-19. La formazione è stata compilata facendo una media tra i voti e i fantavoti di Fantagazzetta e considerando solo i calciatori con più di 16 presenze.
Top 11
Il sistema di gioco scelto è il 3-4-3.
Sirigu (Torino) 5,94: uno dei segreti della cavalcata della squadra di Mazzarri arrivata ad un passo dell'Europa League. Il portiere para due rigori nel corso della stagione, ma soprattutto vanta 14 clean sheets stagionali con un 74,3% di parate andate a buon fine. Precede Donnarumma del Milan (5,90) e Szczesny della Juventus (5,84).
Mancini (Atalanta) 6,45: picchi e alcuni passaggi a vuoto, ma il centrale di Gasperini è stato un elemento prezioso, soprattutto nella prima parte del campionato.
Fiore all'occhiello del suo rendimento è la percentuale di contrasti vinti pari al 73,2%. Difensore goleador della Serie A con 5 reti.
Chiellini (Juventus) 6,4: il leader della Juventus ha saputo reggere nei momenti di difficoltà e ha retto abbastanza bene agli svarioni dei compagni di reparto, non impeccabili come lui. Impressionanti i dati Opta riguardo il contributo difensivo.
67,3% di duelli vinti, 67,9% di duelli aerei vinti. A referto anche un gol e un assist.
Ansaldi (Torino) 6,57: la sua stagione ha rischiato di essere seriamente condizionata da un infortunio, ma ciononostante si è dimostrato un jolly per Mazzarri. Ha giocato difensore centrale, terzino sia a destra che a sinistra e tornante su entrambe le fasce.
Coronamento di un'ottima stagione i tre gol e i due assist per i compagni.
Ilicic (Atalanta) 6,97: il fantasista sloveno è partito a scartamento ridotto, ma poi ha messo le fondamenta per una stagione da protagonista. Valore aggiunto della Dea, miglior attacco del campionato. 12 reti realizzate (7 di sinistro e 5 di destro) e 6 assist forniti ai compagni. Sono ben 64 le occasioni da gol create in campionato.
Ruiz (Napoli) 6,59: rivelazione della stagione del Napoli targato Ancelotti. Jolly per la mediana e non solo. È stato impiegato sia esterno che centrale nel 4-4-2,nNella prima parte dell'anno ha giocato anche a supporto della punta. Per ora 5 reti in campionato e 3 assist. La precisione passaggi è altissima (89,8).
Nainggolan (Inter) 6,56: la qualificazione in Champions è senza dubbio merito dell'evoluzione del "Ninja", che si è trasformato dal brutto anatroccolo del girone d'andata in un bellissimo cigno in grado di siglare il gol decisivo contro l'Empoli. Sei reti e 3 assist sono un buon punto di partenza in vista del prossimo anno.
Correa (Lazio) 6,52: "El Tucu" è stata la nota lieta della stagione della Lazio, vittoriosa in Coppa Italia, ma a fasi alterne in campionato. L'argentino ha saputo scalzare la concorrenza di Luis Alberto prendendosi la maglia da titolare, ma anche decidendo spesso le partite subentrando. 5 reti e altrettanti assist sono nella storia della sua stagione.
Cristiano Ronaldo (Juventus) 7,54: il suo rendimento come goleador non è stato sui livelli della Liga, dove superava costantemente quota 30 marcature stagionali.
Tuttavia, ha saputo dare il suo contributo nei momenti decisivi della stagione sopperendo all'infortunio di Mandzukic e all'involuzione di Dybala. 21 reti, di cui 5 dal dischetto, e 7 passaggi vincenti per i compagni.
D. Zapata (Atalanta) 7,4: il colombiano ha avuto una partenza a rilento, ma poi è esploso nel mese di dicembre mostrando a tutti per le sue enormi potenzialità. Bomber di razza, ma anche abile nel dialogare con i compagni di squadra. Ha segnato 23 reti nella sua straordinaria stagione, mentre ha sfornato 7 assist.
Quagliarella (Sampdoria) 7,53: capocannoniere del campionato con 26 gol a 36 anni, miglior stagione della sua lunghissima carriera. Fabio Quagliarella (nel mirino del Napoli) non smette mai di stupire. Ha contribuito al 43% dei gol dei blucerchiati. Inoltre, non vanno dimenticati i 7 passaggi vincenti per i compagni di squadra.