Continua il toto allenatore per la Juventus. Probabilmente già da questo weekend arriveranno importanti novità dal fronte della panchina bianconera, restano però attualmente continue le indiscrezioni che rimbalzano fra i vari media sportivi, spesso contrastanti. A tal riguardo ha parlato anche il noto giornalista sportivo, diventato oramai uno degli opinionisti di riferimento di Sky, Paolo Condò, che ha ribadito che l'obiettivo principale di Jorge Mendes, noto per essere fra gli altri l'agente sportivo di Cristiano Ronaldo e Mourinho, è quello di portare il tecnico portoghese alla Juventus.

Sarebbe una pista difficile però, come ribadito dal giornalista, in quanto per la società bianconera servirà un grande lavoro diplomatico con l'ambiente bianconero.

Mendes vorrebbe Mourinho sulla panchina bianconera

Lo Special One è un ex Inter, società in cui ha vinto nella stagione 2009-2010 il famoso 'triplete', e per i tifosi bianconeri non sarebbe semplice accettare l'arrivo dell'acerrimo 'rivale' sulla panchina della Juventus. Inoltre gran parte dei sostenitori bianconeri non ha dimenticato la polemica esultanza del tecnico portoghese nel match di Champions League Juventus-Manchester United, quando polemicamente Mourinho ha risposto ai continui insulti dei tifosi bianconeri alzando in maniera provocatoria la mano sull'orecchio per aizzare i cori contro lo stesso tecnico.

Fra l'altro secondo le ultime indiscrezioni, anche Cristiano Ronaldo sponsorizzerebbe l'arrivo del tecnico portoghese, nonostante alcune discussioni avute nel periodo in cui i due erano al Real Madrid. Jorge Mendes avrebbe mediato fra i due per la riappacificazione. Cristiano Ronaldo non ha mai discusso le capacità da tecnico di Mourinho, che ha vinto molte competizioni nelle società in cui è stato.

La panchina della Juventus

Secondo Condò, però la possibilità Mourinho per la panchina Juventus resta di difficile realizzazione, per i motivi prima menzionati, così come sarebbe difficile l'arrivo di tecnici internazionali, come Guardiola, Klopp e Pochettino. Oltre a motivi economici, ci sarebbe anche la difficoltà rappresentata dalle società in cui gli stessi sono attualmente, le quali non vorrebbero liberarli per trasferirsi in un'altra società.

Bisogna anche dire che, in merito al tecnico spagnolo invece, abitualmente non resta in una stessa squadra per 3-4 anni di seguito, e considerando che è al terzo anno di Manchester City, la possibilità che possa lasciare la società inglese non è da escludere. Restano valide anche le soluzioni italiane, come Sarri e Simone Inzaghi, anche se in questo ultimo caso la Juventus dovrebbe avviare una difficile trattativa con il presidente della Lazio Lotito.