L'addio a Luciano Spalletti e l'approdo all'Inter di Antonio Conte in un primo momento aveva fatto pensare che potessero esserci maggiori margini di manovra nella gestione della "questione Mauro Icardi". Le qualità tecniche dell'attaccante argentino, infatti, non sono mai state in discussione, e nell'ambiente nerazzurro si ipotizzava che, sotto la guida del tecnico leccese, l'ex capitano potesse ripartire da zero, mettendo da parte gli attriti e le polemiche di questi mesi per riprendere finalmente in mano le redini del reparto offensivo della formazione milanese.
In realtà, sembra proprio che il nuovo allenatore della Beneamata non abbia alcuna intenzione di puntare su Icardi per la prossima stagione, e che avrebbe dato alla società il benestare alla sua cessione durante il calciomercato estivo. A questo punto, molto probabilmente a partire dalla prossima settimana l'amministratore delegato Marotta contatterà la moglie-manager Wanda Nara del bomber sudamericano per comunicarle che ormai il rapporto tra le parti non può più essere recuperato, e la stessa cosa quasi certamente farà Conte, parlando direttamente con il calciatore.
Dunque, nonostante l'estremo tentativo di apertura di Wanda Nara, la quale ha affermato che sarebbe pronta a non essere più l'agente del marito qualora ciò potesse risultare decisivo per la permanenza del centravanti in nerazzurro, ormai l'Inter sembra aver deciso e, stando a quanto rivelato dal Corriere della Sera, il club di Zhang vorrebbe addirittura arrivare alla cessione in tempi stretti, ovvero entro il 30 giugno, per far sì che la plusvalenza derivante dal trasferimento dell'ex capitano possa essere registrata a bilancio.
Antonio Conte - che ben prima di firmare il contratto che lo ha reso a tutti gli effetti il nuovo tecnico dell'Inter si era già informato sulla vicenda Icardi - avrebbe fatto sapere alla dirigenza di essere favorevole alla partenza della punta sudamericana dopo essersi confrontato con alcuni membri dello spogliatoio, i quali avrebbero dato giudizi negativi sui comportamenti tenuti da "Maurito" con il resto della squadra.
Riscontri negativi dai senatori interisti: Conte 'scarica' Icardi
Il Corriere dello Sport ha svelato un importante retroscena relativo a quella che ormai è diventata una sorta di "telenovela-Icardi". Antonio Conte, dopo essersi insediato ufficialmente alla Pinetina, avrebbe raggiunto telefonicamente alcuni senatori dello spogliatoio interista, chiedendo maggiori delucidazioni sugli atteggiamenti tenuti dall'ex capitano con il resto del gruppo.
Ebbene, sembra proprio che i pareri siano stati quasi unanimemente negativi, e che all'ex tecnico del Chelsea siano stati riportati degli episodi che per lui sarebbero intollerabili all'interno di una squadra, considerando quanto l'allenatore pugliese tenga alla coesione e all'unità di intenti del gruppo di giocatori con cui lavora.
E così, resosi conto dell'impossibilità di recuperare la situazione non sotto il profilo tecnico ma ambientale, Antonio Conte avrebbe dato il via libera al club nel mettersi al lavoro per sancire il divorzio da Mauro Icardi. A questo punto toccherà a Marotta e Ausilio trovare una destinazione gradita a tutte le parti (giocatore e agente compresi) ed una soluzione economica più che soddisfacente.
Al momento continua a circolare la voce di un presunto scambio con Dybala della Juventus, mentre la Roma sarebbe alquanto titubante soprattutto in virtù del pesante investimento che dovrebbe fare per portare nella capitale l'attaccante argentino. Da non sottovalutare il Napoli, che starebbe valutando con l'attenzione l'ipotesi di uno scambio con Lorenzo Insigne. Naturalmente potrebbe sempre esserci la pista estera, anche se ad oggi pare che non siano arrivate offerte concrete all'Inter da parte di top club europei.