Sono trascorse due settimane dalla fine del campionato e i tifosi della Juventus stanno ancora aspettando l'annuncio del nuovo allenatore che tarda ad arrivare perché l'erede più accreditato di Massimiliano Allegri è ancora vincolato del contratto che lo lega al Chelsea fino 2021. Il procuratore di Maurizio Sarri sta lavorando per ottenere la rescissione ed ora sembrerebbe più vicino il momento del divorzio.

In attesa che il nuovo inquilino approdi sulla panchina bianconera, Paratici è al lavoro per regalare al nuovo conduttore una squadra quanto più congeniale al suo metodo di gioco e in quest'ottica non avrebbe mai smesso di seguire le vicende di Icardi.

Icardi fuori dai piani di Conte

L'argentino dell'Inter è stato protagonista di una stagione travagliata, dovuta ai dissapori con lo staff del club e ora non rientrerebbe nei progetti del nuovo tecnico Antonio Conte, che invece stravede per Paulo Dybala. La prossima settimana la dirigenza di Suning vorrebbe incontrare Maurito e la compagna-agente Wanda Nara per capire se ci siano i margini adatti ad un trasferimento, ma a quanto pare la coppia sembrerebbe determinata a rimanere a Milano tant'è che dopo le vacanze cambierà casa, rimanendo sempre nel capoluogo lombardo. Le destinazioni di Napoli e Roma sono già state scartate dall'attaccante di Rosario per cui un suo divorzio con i nerazzurri sarebbe ipotizzabile solo con un trasferimento alla Juventus o all'estero, dove le sue mete preferite sarebbero Real Madrid, PSG e Chelsea, le quali al momento non avrebbero mostrato nessun interesse nei suoi confronti.

Il rifiuto di Dybala e la proposta dell'Inter

A Paratici il bomber di Rosario interessa parecchio, anzi l'avrebbe voluto alla sua corte già l'estate scorsa, poi la volontà del nerazzurro e della società stessa, hanno fatto virare il ds su Cristiano Ronaldo. Da tempo nell'ambiente calcistico si vocifera uno scambio sull'asse Inter - Juve tra Icardi e Dybala, ma quest'ultimo sembrerebbe restio a trasferirsi agli ordini di Conte, per cui l'affare sarebbe fortemente in salita.

I nerazzurri valutano il numero 9 argentino 70 milioni di euro, cifra ritenuta troppo elevata dai bianconeri che sarebbero disposti ad inserire altre contropartite tecniche individuate in Gonzalo Higuain, Mario Mandzukic o Juan Cuadrado. Il Pipita, pur apprezzato dall'ad Matotta, non sarebbe visto come una contropartita, ma piuttosto come un "esubero di lusso".

Il croato e il colombiano non farebbero impazzire i milanesi. Dopo la Joya, il preferito dei nerazzurri sarebbe Moise Kean, ma avendo solo un anno di contratto con i bianconeri e come agente Mino Raiola, secondo la società della famiglia Zhang, i bianconeri avrebbero sostanzialmente perso il controllo su di lui.

Da tutti questi elementi si dedurebbe un arenamento della possibile trattativa, peraltro la Vecchia Signora non ha fretta, mentre l'Inter sì perché vorrebbe risolvere la faccenda prima del 30 giugno, infatti la cessione di Icardi le garantirebbe 45 milioni di plusvalenza che le servono per il bilancio.