Era nell'aria da giorni, ora è proprio l'Ajax a far uscire allo scoperto la trattativa in corso per il suo gioiellino olandese.

Come annunciato, infatti, dai lancieri di Amsterdam in una nota diffusa alla stampa, Matthijs de Ligt "non viaggia con il gruppo in attesa di un possibile trasferimento". Una notizia che appare come un' indiscutibile svolta nella lunga trattativa di Calciomercato impostata dalla Juventus per uno degli artefici dell'indimenticabile cavalcata Champions del club olandese, terminata in una semifinale storica, ed allo stesso tempo drammatica a favore del Tottenham nei secondi finali.

De Ligt, quindi, non farà parte del ritiro austriaco della sua squadra attuale, e si attende pertanto, già nei prossimi giorni lo sblocco della trattativa, con il connesso suo possibile arrivo a Torino per le visite mediche di rito. Non resterebbero che da sistemare i dettagli finali, perlopiù burocratici, relativamente ai metodi di pagamento ed alle garanzie.

Cifre dell'affare

La chiusura dell'affare si attesterebbe sui 70 milioni di euro più bonus (per un totale di 75 mln da versare nelle casse dell'Ajax). L'ingaggio da 8 milioni di euro a salire, con i relativi bonus, lo posizionerebbe in prima fila negli stipendi bianconeri, eccezion fatta per l'irraggiungibile Cristiano Ronaldo.

Nell'operazione sono incluse anche le commissioni per Mino Raiola, importante mediatore dei grandi affari internazionali, a cui andrebbero circa 10 milioni di euro.

L'Ajax, quindi, continua a cedere inevitabilmente i suoi talenti. Solo pochi giorni fa aveva preso la strada di Barcellona un altro dei tasselli più pregiati, Frenkie de Jong, per una cifra molto simile a quella che sborserebbe la dirigenza juventina.

La Juventus, dal canto suo, continua l'opera di rafforzamento, in vista del suo primario obiettivo stagionale, vale a dire l'agognata conquista della Champions League.

Dopo gli arrivi del duo parigino, Rabiot - Buffon, dell'esperto Aaron Ramsey utilissimo in mezzo al campo, si andrebbe a puntellare il reparto arretrato, oltre che a ringiovanirlo. Barzagli verrebbe così rimpiazzato da uno dei giovani più promettenti d'Europa, pilastro della nazionale Orange, nonostante l'età tuttora giovanissima (20 anni ancora da compiere).

Considerando l'ormai scontata permanenza di Bonucci a Torino, l'onnipresente Chiellini e la costanza di Rugani, la difesa centrale offrirebbe ampie garanzie nella lunga stagione bianconera alle porte.

Andranno, viceversa, chiarite le posizioni in altri reparti della squadra: Higuain e Mandzukic potrebbero liberare il posto ad uno dei sogni juventini di mezza estate, Federico Chiesa, il quale nonostante i tentativi di trattenerlo operati dalla nuova dirigenza viola, potrebbe coronare l'approdo alla corte di Sarri già da questa stagione.