La Sampdoria è uno dei club più attivi nel calciomercato, sia in entrata che in uscita. Nelle scorse ore è stata annunciata ufficialmente la già prevista cessione di Andersen, difensore centrale danese classe ’96 al Lione, per una cifra complessiva di 30 mln (25 + 5 di bonus). Ma non è tutto. Prosegue infatti la trattativa per Rigoni, che i blucerchiati preleverebbero dallo Zenith ed è praticamente fatta anche per Murillo. Ma le trattative in piedi sono tante, alcune probabili, altre meno o quadri impossibili. Facciamo dunque chiarezza sulle situazioni in piedi e su quelle che, invece, sono soltanto sogni o suggestioni.

Si pensa a Murillo e Rigoni

Come ormai noto la Sampdoria ha già chiuso diverse trattative di Calciomercato, ma sta pensando ad altri innesti da regalare a Di Francesco. Il tecnico, non è un mistero, ha chiesto degli esterni offensivi per poter attuare al meglio il suo 4-3-3 e Ferrero vuole esaudire le richieste dell’allenatore. Il nome caldo delle ultime ore è quello di Rigoni, attualmente militante nello Zenit di San Pietroburgo, che pare aver già trovato l’accordo con i blucerchiati. L’offerta al club russo è di 1 milione di euro per il prestito oneroso con un riscatto fissato a 11 milioni di euro circa, ma resta da decidere ancora se si tratterà di diritto o obbligo.

Restano vive, nonostante le smentite delle scorse ore, le trattative per Meitè e per Berardi, rispettivamente militanti nel Reading e nel Sassuolo.

Il primo sarebbe molto interessato ad un’esperienza in Italia, ma il club inglese oppone una forte resistenza definendolo incedibile. Mentre il secondo viene valutato dall'attuale club circa 35 milioni, decisamente troppi per le casse blucerchiate. Per la difesa sarebbe ormai in chiusura la trattativa per Murillo, difensore centrale ex Inter, che la Samp acquisterà dal Valencia per la cifra di 2 milioni di euro per il prestito oneroso oltre ad un diritto di riscatto pari a 12 milioni.

Il calciomercato del centrocampo blucerchiato dipende dalla cessione di Praet

Il belga Praet, involontariamente, sta tenendo bloccato il mercato per il centrocampo della Sampdoria. L’innesto di Malinovskyi era già virtualmente chiuso, ma gli uomini di mercato di Ferrero vogliono prima capire quale sarà il destino del giocatore belga, che piace a Milan, Fiorentina e Leicester (che ha fatto un’offerta di 20 milioni rifiutata dalla Samp), la cui cessione porterebbe nelle casse blucerchiate circa 25 milioni di euro.

Altro nome che piace molto a Di Francesco è quello del giovane Frattesi, accostato alla Samp specialmente nei primi giorni di riapertura del calciomercato, ma ultimamente rimasto in secondo piano vista l’urgenza di chiudere prima le trattative per gli esterni d’attacco. Non è da escludere al 100% che alla fine possa rimanere Praet ed arrivare un nome a sorpresa. Magari un profilo giovane e low cost da far maturare proprio alle spalle del belga, ma per ora sono solo ipotesi. Nelle prossime settimane, con l’intensificarsi delle trattative, si saprà qualcosa di più certo. Tra i partenti ci sarebbe anche Ramirez che piace soprattutto all’estero ma si attende la valutazione del mister.

L’intrigo Hurtado ha scatenato un breve derby di mercato chiuso subito dal Boca

Hurtado sembrava dover diventare un giocatore blucerchiato fino a pochi giorni fa. Il Boca si è però inserito prepotentemente nella trattativa facendo pure effettuare le visite mediche al giocatore. Sul giocatore venezuelano vi era anche l'interesse del Genoa, che ha presentato un’offerta di circa 8 milioni di euro al Gimnasia. Con la Samp sullo sfondo pronta a inserirsi e l’offerta vantaggiosa per il club del Genoa, alla fine però l’ha spuntata il Boca che ha ottenuto il del giocatore. Hurtado si è detto dispiaciuto del mancato accordo con la Sampdoria, che era la sua prima scelta ma afferma anche di essere pronto per la nuova avventura al Boca. Insomma, come si dice in questi casi: tra i due litiganti il terzo gode.