Wanda Nara l'aveva detto, Mauro Icardi potrebbe farlo. Circa un mese fa, la moglie-manager dell'attaccante argentino, nel corso di un'intervista rilasciata a L'Equipe, aveva dichiarato che se il marito le avesse chiesto un giorno di rinunciare alla sua procura, lei avrebbe fatto un passo indietro senza batter ciglio. Ebbene, stando ad un'indiscrezione diffusa dal quotidiano La Repubblica in queste ore, prossimamente potrebbe verificarsi qualcosa di simile (anche se in termini diversi da un "divorzio" professionale tra la celebre coppia) con il centravanti sudamericano che potrebbe rivolgersi ad un altro agente per fare in modo che finalmente si possa trovare una soluzione al suo quantomai intricato addio all'Inter.

È bene sottolineare fin da subito che l'intenzione dell'ex capitano nerazzurro non sarebbe quella di sostituire appieno la sua attuale procuratrice con un nuovo manager, ma si tratterebbe di una sorta di consulenza esterna che (almeno per ora) non andrebbe ad incidere sul futuro della gestione degli interessi professionali ed economici di "Maurito". Pare che questa svolta nella mente di Icardi sia legata alla strategia che avrebbe approntato Wanda Nara per guidarlo verso la separazione dal club milanese. Infatti il giocatore sarebbe rimasto molto colpito dalla recente intervista rilasciata da Aurelio De Laurentiis al Corriere dello Sport, nella quale il presidente del Napoli ha affermato a chiare lettere di non avere alcuna intenzione di incontrare la manager del bomber di Rosario dopo quanto accaduto tre anni fa quando, in seguito alla cessione di Higuain alla Juventus, aveva realmente provato ad acquistare, invano, il giocatore.

Inoltre, parlando proprio dell'operato di Wanda Nara, il patron azzurro non ha nascosto che secondo lui è "gestito male", aggiungendo che probabilmente il calciatore non si è ancora reso conto appieno dell'importanza del suo ruolo. Dall'altro lato, invece, la moglie di Icardi starebbe guardando esclusivamente alla Juventus come prossima destinazione per il suo assistito, e per questo motivo avrebbe incontrato il direttore sportivo Fabio Paratici a Ibiza.

Dunque, se davvero dovesse decidere di contattare un manager esterno da affiancare alla consorte, "Maurito" potrebbe anche riaprire le porte al Napoli, una squadra nella quale non gli dispiacerebbe affatto giocare.

Icardi via dall'Inter: la Juventus gioca al ribasso

Mentre in casa Icardi si cerca di giungere finalmente ad una soluzione per lasciare l'Inter che ormai l'ha messo alla porta, con la società meneghina che a sua volta sarebbe in attesa di un'offerta congrua al valore dell'attaccante per sancirne la cessione, la Juventus sarebbe alla finestra, per niente disposta a "svenarsi" per acquistare il cartellino dell'ex Sampdoria.

Al momento, sembra che il club di Zhang sia disposto ad accettare anche 40-50 milioni di euro per vendere l'ex capitano, ma nonostante ciò sul tavolo della dirigenza meneghina non sarebbe arrivata alcuna proposta concreta. E proprio questa situazione di impasse potrebbe risultare utile alla Juventus che sarebbe decisa a giocare al ribasso, senza fretta, giungendo magari fino agli ultimi giorni del Calciomercato per tentare l'affondo finale.

Addirittura Tuttosport quest'oggi ha rivelato che la società torinese potrebbe anche proporre all'Inter la formula del prestito per portare Icardi agli ordini di Maurizio Sarri, una soluzione che attualmente sarebbe considerata "offensiva" da parte della dirigenza della Beneamata ma che, se la vicenda dovesse restare bloccata, potrebbe anche essere presa in considerazione con un obbligo-diritto di riscatto adeguato al valore del centravanti. Sempre che, con un eventuale nuovo consulente esterno (di cui al momento non si conosce il nome), non si arrivi ad un altro accordo con una squadra differente.