La Juventus, ha disputato ieri la sua prima amchevole stagionale contro il Tottenham perdendo per 3-2.

Nonostante la sconfitta, Maurizio Sarri ha potuto trarre importanti indicazioni da questa partita. Alcuni dei suoi uomini ad esempio, sono parsi già in forma, Ronaldo su tutti, mentre diversi altri giocatori hanno dimostrato di dover ancora lavorare molto per ritrovare la giusta condizione fisica.

Ronaldo il migliore in campo

Il Tottenham è molto più avanti della Juventus sul piano della preparazione: gli inglesi infatti, fra tre settimane, inizieranno il proprio campionato.

La squadra di Sarri però, ha giocato una buona partita, soprattutto nel secondo tempo, quando sono entrati i vari Higuain, Rabiot, De Ligt, che hanno offerto maggiore qualità al gioco. Mancavano anche elementi del calibro di Chiellini, Ramsey, Khedira e Douglas Costa. Nonostante tutto, mister Sarri può essere abbastanza soddisfatto della prestazione dei suoi.

Il migliore in campo fra i bianconeri è stato senza ombra di dubbio il solito Cristiano Ronaldo, che oltre ad avere ralizzato la rete del provvisorio 2-1, ha regalato ottime giocate per i compagni, entrando sempre nel vivo dell'azione. Il portoghese ha dato il massimo come se si fosse trattato di una partita fondamentale, e non invece di una semplice amichevole estiva.

Da rivedere Matuidi e Rugani, c'è anche da lavorare sul mercato

Positiva è stata anche la prova di Gonzalo Higuain, autore dell'altra rete bianconera, il quale si è impegnato molto, anche a dispetto delle voci di mercato che lo riguardano.

Fra i giocatori della Juventus, però, alcuni hanno mostrato di essere ancora piuttosto lontani da uno stato di forma ottimale, in particolare Blaise Matuidi, Daniele Rugani e Mattia De Sciglio.

Tutti e tre sono apparsi lenti e imprecisi, in special modo il francese, che a centrocampo ha perso diversi palloni "sanguinosi", offrendo la possibilità al Tottenham di creare azioni pericolose.

Maurizio Sarri in questi prossimi giorni di allenamento dovrà dedicarsi, in particolare, a migliorare le manovre della zona difensiva, per rendere il reparto più compatto anche in funzione dell'inserimento dell'ultimo arrivato De Ligt.

Il mercato intanto, ovviamente, non è ancora concluso, e questo potrebbe essere un fattore importante per il completamento della squadra. Mancherebbe infatti ancora un tassello importante: Fabio Paratici è al lavoro per cercare di acquistare un attaccante di peso e soprattutto per sistemare altrove i giocatori in esubero, che sono tanti in questo momento. Tutte esigenze che potrebbero essere portate a compimento nelle ultime settimane di mercato.