Tre acquisti in sei giorni per il mercato dell’Inter. Inizia l’ultimo sprint delle trattative, che chiuderanno il 2 settembre, e Marotta non vuole farsi trovare impreparato.
Antonio Conte, dopo l’ottimo esordio di ieri, ha bisogno di alcune pedine per migliorare la sua rosa e dare l’assalto alla Juventus. Sono ore caldissime sui fronti Sanchez e Biraghi che sistemerebbero attacco e fascia sinistra. Concluse queste due operazioni si andrà all’assalto di Arturo Vidal, corteggiato da tempo e pupillo dell’allenatore nerazzurro
Mercato Inter: lo scambio Dalbert – Biraghi è vicino
Andando con ordine, il primo colpo del mercato dell’Inter in ordine di tempo dovrebbe essere Cristiano Biraghi. L’esterno sinistro è stato scelto per essere l’alter ego di Asamoah completando così la batteria di mancini.
L’addio di Perisic, scartato da Conte, ha costretto i dirigenti a trovare una soluzione e la svolta è arrivata nelle ultime ore. La trattativa con la Fiorentina sembra essersi sbloccata grazie al “sì” di Dalbert ai viola.
Lo scambio, secondo la Gazzetta dello Sport, è molto vicino e Tuttosport scrive che già oggi si arriverà alla fumata bianca. L’affare si concluderà con i due prestiti con riscatti dei cartellini fissati, ognuno, tra i 10 e 12 milioni di euro. Per Biraghi è un ritorno, il mancino ha infatti svolto la trafila nelle giovanili nerazzurre e ha poi esordito in prima squadra nel 2010 in Champions League nel 2010 a soli 18 anni. Nove anni dopo alla Pinetina arriverà un giocatore molto più esperto che può già vantare oltre 200 presenze tra i professionisti e cinque con la Nazionale azzurra a soli 27 anni.
Alexis Sanchez all’Inter: manca solo un sì
Conclusa l’operazione Biraghi, il mercato dell’Inter accelera anche su Alexis Sanchez. I discorsi con il Manchester United continuano, ieri nuovo contatto tra le parti. Per la firma manca solo l’accordo sul pesante ingaggio del cileno che deve ancora percepire per questa stagione 11,5 milioni.
L'Inter si è offerta di pagarne 4, i Red Devils hanno risposto che è necessario arrivare almeno alla metà della cifra. La distanza è di circa 1,5 milioni, non molta, per questo si può chiudere già nei prossimi giorni.
Ieri alcuni rumors dall’Inghilterra hanno rivelato un rallentamento dell’operazione a causa dell’infortunio di Martial.
Il francese potrebbe saltare molte partite, ma questo non impedirà ad Alexis Sanchez di partire. Solskjaer continua a non utilizzarlo e a lasciarlo ai margini, difficile che ora l’attaccante possa tornare al centro del progetto per un semplice infortunio. Sarebbe così pronta a riunirsi la coppia Sanchez-Lukaku che in Inghilterrà è stata un flop, ma che a Milano potrebbe rivelarsi atomica.
Vidal è il sogno finale
Biraghi e Sanchez potrebbero però non essere gli ultimi acquisti di questo mercato dell’Inter. Continua, infatti, il corteggiamento ad Arturo Vidal. Ieri il centrocampo è stato forse il reparto migliore con Sensi sempre più protagonista e un Barella che scalpita per il posto in squadra.
Con Brozovic punto fermo, Vecino sempre utile e Gagliardini utilizzato spesso nel precampionato, a Conte manca un leader. Il cileno sarebbe perfetto e da Barcellona spingono per farlo partire. Vidal è sceso in campo nel weekend nella sfida con il Betis ma è nelle ultime file delle gerarchie di Valverde.
Il suo addio alla Spagna è quindi un’ipotesi da prendere seriamente in considerazione. Le richieste degli spagnoli non sono basse, si parla di 20-25 milioni ma non è detto che con l’avvicinarsi della scadenza delle trattative non possano scendere. Da limare ci sarebbe poi l’ingaggio, il cileno al momento in balugrana guadagna 8,5 milioni. La trattativa non sarà quindi semplice e all’orizzonte spunta una nuova insidia: infatti nelle ultime ore anche l’Olympique Marsiglia si sarebbe interessato al giocatore.
Decisiva alla fine sarà la volontà del sudamericano e qui Conte, avendolo già avuto alla Juventus e conoscendolo bene, potrebbe fare la differenza.
Sei giorni di fuoco aspettano quindi il mercato dell’Inter, Biraghi e Sanchez sono vicinissimi e il sogno Vidal non è ancora stato chiuso nel cassetto.